Concertone in Villa reale per Expo M5S: «È un’idea folle per Monza»

L’idea di un concertone in Villa reale a luglio? È folle. È la reazione del Movimento 5 Stelle all’idea lanciata dal presidente lombardo Maroni di un grande evento a Monza in occasione di Expo. «Chi mai porterebbe Springsteen a Versailles?».
Un concertone in Villa reale a Monza per Expo? “Chi porterebbe Springsteen a Versailles?” chiede l’M5S
Un concertone in Villa reale a Monza per Expo? “Chi porterebbe Springsteen a Versailles?” chiede l’M5S archivio

L’idea di un concertone in Villa reale a luglio? È folle. È la reazione del Movimento 5 Stelle all’idea lanciata dal presidente lombardo Maroni di un grande evento a Monza in occasione di Expo. Un grande evento tradotto in una tappa del tour del gusto, in una tappa del Giro d’Italia (forse). E, magari, in un grande concerto “sul modello del concerto del Primo maggio a Roma”, aveva detto lo stesso Maroni. “Un’occasione per far vedere al mondo che Expo vuol dire certamente infrastrutture e logistica, ma è anche una festa, un’occasione positiva e gioiosa che coinvolge tutti i cittadini”, aveva aggiunto il presidente.

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Un’idea che non è piaciuta ai consiglieri del Movimento, in sintonia col Comitato parco. “Sono un appassionato della musica dal vivo e vado spesso ai concerti – ha commentato il portavoce Gianmarco Corbetta – ma quella del concertone nel parco della Villa Reale è un’idea stravagante e mi auguro che sia solo una boutade per raggranellare qualche titolo di giornale. A Monza ci sono spazi e luoghi ben più adeguati ad accogliere un grande concerto e, come ha spiegato il Comitato Cederna per il Parco, la sede scelta da Maroni oltre che non idonea non può sopportare presenze invasive. Si parla di migliaia di spettatori in un giardino che rappresenta un gioiello botanico e un bene storico architettonico da tutelare. Chi mai si sognerebbe di immaginare, giusto per fare un esempio, Bruce Springsteen a Versailles? ”.

Poi una riflessione sui costi, sulla sicurezza. E un appello a Sovrintendeza e Consorzio: “Ci chiediamo quanto costerebbe poi adattare il parco al concerto secondo le norme di sicurezza? Il nostro appello alla Sovraintendenza, al Consorzio Parco e Villa Reale e al Comune di Monza è quello di opporsi al concerto in Villa Reale. A Maroni chiediamo un poco più di coerenza nell’utilizzo di beni pubblici. Lo invitiamo a spostare l’evento allo stadio Brianteo di Monza, luogo sicuramente meno suggestivo ma decisamente più adatto a questo tipo di manifestazioni”, conclude Corbetta.