È stata assolta dalla Corte d’appello di Milano perché “Il fatto non sussiste”. È l’ex consigliera provinciale di Monza Donatella Galli, in quota Lega Nord, che nel 2012 aveva commentato una foto su facebook scrivendo “Forza Etna, forza Vesuvio, forza Marsili” e in primo grado era stata condannata a venti giorni di reclusione (pena sospesa) e al risarcimento simbolico di 1 euro in favore della parte civile.

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“Noi siamo increduli e aspettiamo di leggere le motivazioni tra 60 giorni”, ha commentato all’Ansa l’avvocato Sergio Pisani, parte civile e che in qualità di presidente della Ottava Municipalità di Napoli aveva presentato la denuncia.

Galli, di Barlassina, era accusata di aver propagandato “idee fondate sulla superiorità razziale ed etnica degli italiani settentrionali rispetto ai meridionali” e di “discriminazione razziale ed etnica”.