Ancora migliaia di cuffie auricolari con impresso il marchio della mela morsicata, dei falsi, sono state sequestrate dai finanzieri del Comando Provinciale di Monza. Il blitz ne segue analoghi avvenuti in vista dell’approssimarsi dell’ultimo Natale e delle feste del carnevale appena trascorse. L’attività di indagine è stata svolta sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Monza. Oltre 121.000 le cuffie auricolari, custodie e imballi, contraffatti, “riproducendo la foggia ed i segni distintivi registrati, per analoghi dispositivi, dal noto marchio “Apple”” trovate dai militari.

L’attività di polizia giudiziaria è stata indirizzata – attraverso riscontri di natura documentale e sopralluoghi – “alla ricostruzione della filiera del “falso” e dei relativi canali di finanziamento” spiegano dal Comando monzese. Ciò ha consentito di individuare: “tre principali fornitori con sedi operative in provincia di Monza e della Brianza e nella Città Metropolitana di Milano”.

Rinvenuti stoccati nei magazzini migliaia di dispositivi auricolari e relativi accessori: “risultanti una fedele imitazione dei ricercati modelli “EarPods” e “AirPods” oggetto di registrazione da parte dell’azienda multinazionale statunitense Apple Inc”.

I dispositivi sono stati sequestrati e gli amministratori, di etnia cinese, deferiti alla Procura della Repubblica di Monza per i reati di introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi, fabbricazione e commercio di beni realizzati usurpando titoli di proprietà industriale e ricettazione.

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