Il marito è defunto lunedì, poche ore più tardi spariscono due vasi di fiori posti in corrispondenza dei colombari. Succede al cimitero di piazza La Pira ad Albiate e l’episodio ha comprensibilmente generato scalpore, sentimenti di rabbia e profonda indignazione.
La vedova ha segnalato pubblicamente il fatto chiedendo «un po’ di rispetto, doveroso, per i morti» ed ha ricevuto la comprensibile solidarietà della gente, ma anche la conferma a un suo interrogativo. «Da quanto ho capito non è la prima volta che succede..» scrive la donna e, immediatamente, gli albiatesi testimoniano episodi analoghi che non toccano solo il cimitero locale. I vergognosi furti di fiori, ma non solo, si sono verificati anche in passato nel camposanto albiatese ed hanno segnato dolorosamente la visita dei parenti ai loro cari.
Albiate e i ladri al cimitero: la lunga scia di furti
C’è chi non ha più ritrovato fiori, ciotole, vasi, ma anche crocefissi o oggetti appartenuti ai morti. Tutti sottratti dalle tombe. L’ultimo, come detto, in settimana. La donna è rimasta vedova da pochi giorni. Si è recata al cimitero in visita a suo marito, tumulato nei colombari. Accanto al loculo, aveva posto due vasi di fiori. Spariti nel nulla. “Anche a me è successo l’estate scorsa- conferma una cittadina-e purtroppo non accade solo ad Albiate”. «Mi chiedo – aggiunge una signora – quale persona potrebbe rubare dalla tomba degli oggetti senza vergognarsene».