È stato presentato per la prima volta durante il consiglio comunale quello che potrà essere in futuro dell’ex scuola elementare Ferrario di Agrate Brianza. Nella primavera 2021 il comune aveva infatti stipulato l’accordo per la cessione in convenzione della struttura alla Provincia di Monza e Brianza, la quale si sarebbe occupata della sua riqualificazione in vista del trasferimento al suo interno di un istituto di istruzione superiore, poi individuato nel Floriani.
Scuola superiore ad Agrate: il piano in consiglio
Il progetto di fattibilità tecnico economica per la riqualificazione e l’ampliamento dell’ex elementare è stato fatto pervenire in Comune nei primi giorni di giugno e lunedì è stato illustrato in consiglio dai tecnici della Provincia, in occasione dell’approvazione del cambio di destinazione dell’immobile. Uno step fondamentale in quanto sulla struttura il Pgt prevedeva l’insediamento di aree adibite alla cura delle persone e servizi alla famiglia, per un’assistenza sanitaria.
Il progetto preliminare avanzato dalla Provincia, per la cui redazione sono state coinvolte la dirigenza scolastica e della sovrintendenza, prevede un quadro economico di circa 8 ,6 milioni di euro, coperti in parte dai fondi del Pnrr. I lavori insisteranno sia sulla struttura già esistente ma prevedono anche delle aree di ampliamento, una adiacente all’attuale palestra e una sul corpo di più recente costruzione, a cui verrà aggiunto un piano. In totale la soluzione garantirà 33 aule didattiche e 17 laboratori di cui alcuni in grado di ospitare macchinari anche di grandi dimensioni.
Ad Agrate una scuola superiore da 700 studenti
I tecnici della Provincia hanno annunciato che sono in corso anche degli approfondimenti sugli aspetti viabilistici dell’area circostante che dovrà far fronte all’aumento di traffico pubblico e privato generato dai circa 700 studenti e da tutto il personale impiegato del Floriani. «Questa è ancora la fase iniziale – ha spiegato l’architetto Manuele Polito, direttore Settore Patrimonio della Provincia -. Il progetto verrà appaltato e l’operatore si occuperà sia della stesura del progetto definitivo che della realizzazione dei lavori. Si interverrà su un corpo di fabbrica esistente che garantisce sia gli spazi necessari all’istituto sia il rispetto delle linee guida per la riduzione del consumo di suolo. Per la realizzazione dell’opera si pensa di poter arrivare per fine settembre all’individuazione dell’operatore economico. L’inizio dei lavori, che dureranno circa 14-15 mesi, è invece previsto per l’inizio del prossimo anno».