Addio a Giberto Cermenati, presidente onorario dell’Opera Pia Giuliana Ronzoni di Cesano

Imprenditore di successo nel settore dei laminati è mancato nei giorni scorsi a 89 anni
Giberto Cermenati

Tutta la comunità di Cesano Maderno è in lutto per Giberto Cermenati, scomparso nei giorni scorsi all’età di 89 anni. Mercoledì pomeriggio in tanti hanno voluto partecipare all’ultimo saluto stringendosi attorno alla famiglia. Cermenati, del resto, era una persona molto conosciuta: imprenditore di successo nel settore dei laminati, era presidente onorario dell’Opera Pia Giuliana Ronzoni. Vi era entrato in punta di piedi nel 1960 come semplice consigliere. Per lui due mandati, per diventare poi presidente subentrando a suo padre. Tanti gli anni vissuti alla guida dell’Opera Pia: dal 1972 al 1992, anno in cui ha poi lasciato l’incarico pur continuando a mantenere un legame saldo con questo luogo educativo che ha accolto generazioni di cesanesi.

Addio a Cermenati: “Per lui l’Opera Pia era una famiglia”

«Per lui questa era una vera e propria famiglia – commenta Franco Colombo, attuale presidente, che non nasconde la sua gratitudine e la sua ammirazione per il predecessore -. Passava qui spesso, si informava, con il personale, seguiva da vicino la crescita di questo luogo, si interessava dei problemi. Abbiamo continuato a sentirlo vicino. Era anche molto legato ai bambini, con loro si trovava perfettamente a suo agio». Un atteggiamento in piena coerenza con quello che è stato il suo ruolo di presidente, sempre attento alle necessità educative. Aveva avuto la possibilità di conoscere personalmente Luigi Ronzoni, l’uomo che aveva fondato l’Opera Pia nel 1920. E, durante la sua presidenza, Cermenati ha fatto di tutto per garantire lo sviluppo e il miglioramento della scuola con interventi di considerevole portata.

A Cermenati si deve l’ampliamento della scuola cesanese

A Cermenati si deve innanzitutto l’ampliamento della struttura originaria: un nuovo grande salone perfettamente attrezzato per il gioco dei bimbi. Successivamente la struttura è stata ulteriormente ampliata con la costruzione di una palestra attrezzata, davvero utile e davvero di livello.
Da parte sua, inoltre, un rapporto di solida fiducia, stima e riconoscenza nei confronti delle Suore Sacramentine. A loro era stata affidata non solo la gestione della cappella edificata negli anni ’60, ma anche dell’intera scuola dell’infanzia. Una gestione impegnativa, ma che ha dato anche grande soddisfazione e ha contribuito alla crescita della collettività. Il ricordo di Cermenati non a caso è ancora vivo. “Persona di animo nobile e distinto”, commentano dalla scuola