Al tramonto e all’alba, con l’Adda come cornice: a luglio la riva del fiume diventa spettacolo. Prendono il via infatti nel weekend del 17 e 18 luglio le “Adda Visioni”, una serie di spettacoli di teatro a cielo aperto, senza palco, senza sipario, immersi nella natura abuana.

Il progetto è stato realizzato dal Parco Adda Nord in collaborazione con la compagnia e il centro di produzione Casa degli alfieri – Teatro e Natura e il patrocinio dei comuni di Cornate, Paderno e Cassano. Il titolo dello spettacolo, produzione originale per il Parco Adda Nord, è “Il respiro del fiume” e si tratterà di un’esperienza itinerante sensoriale e contemplativa, secondo l’originale pratica ideata da Lorenza Zambon che della rappresentazione ha curato il testo, la regia e la narrazione.

«Adda Visioni è un progetto teatrale ideato ad hoc e dedicato al fiume Adda, al suo territorio e alla sua storia, che prevede, secondo la pratica che Lorenza Zambon ha ideato e raffinato nel tempo, una drammaturgia originale e una specifica mise en espace per aderire al paesaggio, unico ed irripetibile, da cui viene accolto – si legge nel comunicato del Parco Adda Nord -. Il titolo dello spettacolo, produzione originale per il Parco Adda Nord, è “Il respiro del fiume” e si tratterà di un’esperienza itinerante sensoriale e contemplativa, secondo l’originale pratica ideata da Lorenza Zambon che della rappresentazione ha curato il testo, la regia e la narrazione».

Due i weekend interessati dalla manifestazione. Per il primo gli spettacoli si svolgeranno tra Cornate e Paderno d’Adda in tre appuntamenti distinti. Il primo, in programma per sabato 17 a partire dalle 20 con ritrovo presso il Cimitero di Porto d’Adda. Per il giorno successivo invece lo spettacolo si potrà gustare nella cornice dell’Adda immersa nei colori dell’alba. Il ritrovo è infatti fissato nel piazzale antistante la Centrale Bertini, alle 5.30 del mattino. In serata la replica alle 20 con ritrovo ancora al cimitero.

Nel weekend di sabato 24 e domenica 25 lo spettacolo verrà riproposto altre tre volte a Cassano d’Adda, negli stessi orari del weekend precedente.

«Ogni singolo percorso, che è stato definito nei dettagli nel corso dei sopralluoghi sul campo effettuati nei mesi scorsi prevede cinque stazioni/tappe lungo le quali si svilupperà la narrazione – prosegue il comunicato del Parco Adda Nord – Ognuna delle due tappe (quella di Cornate e Paderno e quella di Cassano nda) prevede una prima rappresentazione il sabato al tramonto e due successive repliche la domenica, una all’alba e una al tramonto. I due spettacoli ambientati a Paderno d’Adda/Cornate d’Adda e a Cassano d’Adda avranno delle parti in comune ma saranno ricchi di variazioni e si differenzieranno sensibilmente per aderire alle speciali visuali tematiche suggerite dai luoghi specifici Le musiche originali saranno eseguite rigorosamente dal vivo dal Maestro Gianpiero Malfatto, polistrumentista jazz e direttore d’orchestra».

«Abbiamo accettato con entusiasmo la proposta del Parco di collaborare su questo progetto – commenta Annamaria Arlati, assessore alla cultura di Cornate -. È un’opportunità completa che permette di mettere assieme storia, arte, cultura musica ma anche interesse turistico. Abbiamo partecipato ai sopralluoghi e ai vari incontri. Soprattutto l’appuntamento della mattina di domenica alle 5.30 è una scommessa che riteniamo vincente e che sarà un ulteriore valore aggiunto alla manifestazione. Per noi è la rima collaborazione con il Parco Adda Nord dal punto di vista culturale e sicuramente ce ne saranno altre. Per la nostra città questo sarà una sorta di prologo ai numerosi appuntamenti che abbiamo in calendario per il prossimo agosto, uno dei quali, il concerto di Raiz e Radicanto, si terrà anch’esso lungo l’Adda».

Per ulteriori informazioni sui percorsi e per la prenotazione (obbligatoria) occorre scrivere una mail dettagliata a info@parcoaddanord.it oppure un messaggio WhatsApp al 349.2502460 Gli spettacoli si svolgeranno all’aperto, in maniera itinerante, rispettando le normative anti Covid.

Biglietto € 2 – Posti limitati – Consigliati abbigliamento e calzature comodi.