Il film segue la storia di Lydia Tár, interpretata da Cate Blanchett, rinomata compositrice e direttrice d’orchestra nel mondo internazionale della musica classica, prima direttrice capo donna della Filarmonica di Berlino. Lydia è all’apice della sua carriera e sta preparando un’attesissima esibizione dal vivo della Quinta Sinfonia di Mahler. Settimana dopo settimana, mentre il mondo intorno cambia, Lydia si muove fra i giochi di potere nel mondo dell’arte e manipolazione. Pian piano qualcosa muta lungo il suo percorso di affermazione come donna e professionista: la vita di Lydia inizia a sfilacciarsi, di fronte alle problematiche attuali e inizia a riflettere sulla durevolezza, sulla natura mutevole e sull’impatto del potere nel mondo moderno. Dopo “In the Bedroom” (2001) e “Little Children” (2006) l’attore e regista Todd Field porta sul grande schermo una riflessione sul potere e sulla sua forza corrosiva costruita su misura su Cate Blanchett: “Se Cate avesse rifiutato, il film non avrebbe mai visto la luce. Sotto ogni punto di vista, questo è il suo film” ha affermato Todd Field. Presentato in anteprima mondiale in Concorso alla 79esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, dove è stato nominato per il Leone d’oro al miglior film, ha vinto il Premio Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile a Cate Blanchett. Ai Golden Globe 2023 ha vinto il premio Miglior attrice in un film drammatico a Cate Blanchett, Sei nomination agli Oscar 2023, tra cui la Candidatura Miglior regista a Todd Field, la Candidatura Miglior attrice protagonista a Cate Blanchett e quella al Miglior film.