Crimes of the future è un film diretto da David Cronenberg, regista di “A Dangerous Method” (2011) e “Cosmopolis” (2012), nonché vincitore del Premio Leone d’oro alla carriera al Festival di Venezia del 2018. Horror futuristico contaminato da molti elementi scientifici quello di Cronenberg, che crea un contesto ambientato in un tempo non troppo lontano dal nostro, nel quale alcuni esperimenti sfuggiti al controllo degli esperti generano una condizione che porta gli esseri umani a superare lo status naturale, andando incontro a svariate metamorfosi e trasformazioni. Davanti a questi cambiamenti, gli uomini si dividono in due: chi li accetta senza resistenza e al contempo prova a sfruttarne i vantaggi e chi al contrario cerca di contrastarli. Nel primo gruppo si trova Saul, interpretato da Viggo Mortensen (Aragon nella trilogia de “Il Signore degli Anelli”), il quale ha già lavorato con il regista Cronenberg in “A Dangerous Method” (2011), nel ruolo di Sigmund Freud, protagonista del lungometraggio. Da artista qual è, Saul apprezza le metamorfosi, sfruttando le dinamiche sovrannaturali per rendere più interessanti i propri spettacoli. In particolare, Saul è abile nella rimozione dei propri organi, pratica nella quale viene aiutato dalla sua partner Caprice (Léa Seydoux, Madeleine Swann in “No Time to Die” 2021). I due però, sono seguiti da un’investigatrice del National Organ Registry, Timlin, interpretata da Kristen Stewart, celebre per aver interpretato Bella Cullen nella saga di Twilight, la quale vuole studiare le abilità di Saul.