Diretto da Scott Derrickson, “The Black Phone 2” segna il ritorno del sadico assassino di bambini noto come Il Rapace, interpretato ancora una volta da Ethan Hawke.

Sono passati quattro anni da quando il tredicenne Finn è riuscito a fuggire, uccidendo il suo rapitore e diventando l’unico sopravvissuto al suo orrore. Ma il male non muore mai davvero: il telefono nero ha ripreso a squillare.

Dall’aldilà, Il Rapace reclama vendetta, prendendo di mira Gwen, la sorella minore di Finn. Ora quindicenne, la ragazza comincia a ricevere inquietanti visioni e telefonate nei sogni, legate a tre bambini intrappolati in un misterioso campo invernale chiamato Alpine Lake.

Decisa a spezzare la maledizione che perseguita la loro famiglia, Gwen convince Finn — ormai adolescente tormentato dai traumi del passato — a tornare sul luogo dell’incubo.
Nel cuore della tempesta, i due fratelli scopriranno che il legame con Il Rapace è più profondo e oscuro di quanto avrebbero mai immaginato.
Un horror sovrannaturale che intreccia vendetta, trauma e destino, dove la paura non appartiene solo ai vivi.
Sequel del film del 2021 “Black Phone”, adattamento del racconto di Joe Hill, è un horror soprannaturale diretto da Scott Derrickson e co-scritto dal regista e da C. Robert Cargill. Nel cast figurano Ethan Hawke, Mason Thames, Madeleine McGraw e Jeremy Davies, mentre tra i nuovi interpreti abbiamo Demian Bichir e Arianna Rivas.