“Sostenibilità: l’unica rivoluzione gentile che ci resta” è il titolo del nuovo inserto gratuito che il Cittadino regala ai suoi lettori giovedì 16 e sabato 18 ottobre all’interno del progetto editoriale Brianza 2030: è anche il tema del convegno organizzato mercoledì 15 ottobre, a partire dalle 19 nella sala Picasso del teatro Binario 7 (via Turati a Monza), occasione di confronto con gli stakeholder del territorio su un tema centrale per il pianeta e lo sviluppo.
Brianza 2030: la sfida sostenibilità, un dibattito trasversale
Una parola “ombrello”, sostenibilità, che raccoglie molte delle sfide più urgenti di questi anni: riguarda imprese, istituzioni, vita privata. E allora un evento, a ingresso libero, per fornire spunti di riflessione e stimolare un dibattito trasversale sul tema della sostenibilità come trasformazione culturale, economica e sociale, andando oltre il “greenwashing” e verso azioni concrete e coerenti.
Si parlerà allora di “retorica alla realtà: come superare il greenwashing”, di quali strumenti abbiamo per distinguere tra sostenibilità vera e di facciata, di ruolo delle certificazioni, della trasparenza e dei dati verificabili, così come delle aziende possono costruire un racconto autentico e coerente. Oppure di “sostenibilità come leva economica, non come costo”, cioè di pratiche sostenibili come vantaggio competitivo e non come zavorra e di economia circolare, efficienza energetica, modelli rigenerativi: le imprese che investono in sostenibilità crescono di più?
E ancora caccia a risposte a domande come “la cultura del consumo consapevole: educazione o rivoluzione?”, includendo i comportamenti dei consumatori, il ruolo delle scuole, dei media e delle piattaforme digitali, giustizia sociale, inclusione, equità.
Brianza 2030: la sfida sostenibilità, Top 1000
Un focus speciale sarà dedicato a “Top1000” (l’annuale classifica delle aziende della provincia realizzato da Assolombarda con il Cittadino) e le imprese più innovative di Monza e Brianza nel campo della sostenibilità.
Brianza 2030: la sfida sostenibilità, il “Manifesto della rivoluzione gentile”
In chiusura, tavola rotonda con alcuni rappresentanti delle aziende del territorio e gli specialisti del settore con l’obiettivo di raccogliere spunti per un “Manifesto della rivoluzione gentile”.