Sovico <Ma io voglio vivere per sempre>. Una battuta carica di spirito quella che Ernestina Canali, 103 anni mercoledì, ci ha regalato dopo averle chiesto quale traguardo di vita intende raggiungere. A vederla così, in piena forma, arzilla e grintosa, con uno spirito da fare invidia ad una ragazzina, viene proprio da dire che la nonnina di via Mazzini è uno dei rarissimi casi di ultracentenari che hanno mente lucida e fisico roccioso.

Il paese di Sovico può dunque vantare una concittadina speciale: 103 anni e non sentirli. Nonna Ernestina è la più anziana del paese e quasi non ci crede. Brillante, ci riceve nella sua casa di via Mazzini con tanta emozione. Sorride e dispensa consigli a tutti coloro che varcano la sua porta di casa. Il fil rouge della sua vita è il lavoro. Anche oggi cucina con le sue mani e non vuole fermarsi.

Ernestina vive in via Mazzini con il figlio Angelo e la nuora Piera. E’ a Sovico da quando aveva 12 anni. E’ infatti nata in Brasile. <Ho sempre lavorato -racconta – in tessitura a Monza e poi, quando ha chiuso l’azienda, ho fatto la cameriera ad Albiate>. Una vita di sacrifici e lavoro, sostenuta dalla fede. <E’ il Signore che mi aiuta> afferma mentre ci mostra le fotografie della sua infanzia.

Quando cerchiamo di carpire i segreti della sua eccezionale vecchiaia in piena forma, ci stupisce. <Non ho la badante – sorride – Io voglio lavorare, faccio tutto io>. Dalla cucina ai mestieri. <Cosa ho cucinato oggi? Galletto con peperoni, a me piace il pane, anche solo pane. Vino? No. Mi preparo una caraffa con acqua, zucchero, ananas e ogni volta che ho sete ne bevo un po’>.

Elisir di giovinezza o meno, Ernestina Canali appare una nonnina da record. Racconta la sua vita con estrema lucidità, offre pasticcini e abbraccia le vicine di casa che mercoledì le hanno fatto visita. Nella casa di via Mazzini, la ultracentenaria ha ricevuto anche il vicesindaco Franco Galli e l’assessore ai Servizi sociali, Maria Pia Pozzoli che hanno portato alla concittadina gli auguri dell’amministrazione comunale e un bel mazzo di fiori. Ernestina ha sorpreso tutti ancora una volta.

Una vivacità rara ed un sense of humor non comuni. La salute la sorregge e la fede le dà forza. Ne deve aver viste tante, Ernestina, classe 1908. Anni difficili, anni della guerra, un passato in cui il lavoro e la famiglia (si è sposata nel 1945) venivano prima di tutto. In cui i risparmi di una vita venivano investiti nella casa. Sovico può vantare una nonnina di 103 anni che dispensa saggezza e stupisce tutti.
Elisabetta Pioltelli