Monza – E’ stata inaugurata sabato 4 febbraio al Serrone della Villa reale “La città della pittura”, doppia personale che Monza dedica a due dei più importanti artisti della scena artistica milanese, Aldo Damioli e Marco Petrus. Cinquanta lavori uniti dall’apparente filo conduttore della rappresentazione di spazi urbani, interpretati e letti secondo ottiche profondamente diverse.
Le città di Damioli sono codificazioni dei caratteri essenziali delle singole città: le letture romantiche delle sue Parigi, i colori nebbiosi ed elettrici di Milano e Torino, le geometrie grafiche della Cina e le celebri sovrapposizioni di Venezia e New York. Tutte hanno un’identità costruita sul singolo immaginario urbano. Va in senso diametralmente opposto il lavoro di Petrus, che cerca nelle città i dettagli estemporanei di linee e colori scegliendo soprattutto le architetture degli anni Venti e Trenta, razionali ed essenziali, che diventano subito astrazioni.
Per entrambi, uno sguardo anche a Monza, con una Villa reale di Damioli e alcuni scorci del centro città per Petrus. La mostra – organizzata dal Comune con la galleria MarcoRossi e con Sputnik arts project – prosegue fino al 9 di aprile ed è aperta tutti i giorni, tranne il lunedì, a ingresso libero (da martedì a venerdì 10-12 e 15-18, sabato e festivi 10-18, viale Brianza 2 a Monza). Catalogo Silvana editoriale, testo critico di Elena Pontiggia.
Massimiliano Rossin