È definitivamente uno dei volti nuovi dell’Italvolley di Mauro Berruto. Thomas Beretta, il centrale del Vero Volley di Monza, venerdì esordirà in World League contro la Germania. Confermato nella rosa azzurra dopo le convocazioni nel Progetto Rio 2016 e ai collegiali nazionali dell’inverno. La rassegna internazionale è stata presentata in settimana ed è solo il primo appuntamento di un 2013 ricchissimo con anche i Giochi del Mediterreneo, gli Europei e i Mondiali Under 23.

L’Italia è stata inserita nel girone B con Russia, Cuba, Serbia e Iran. Il debutto per i ragazzi di Berruto sarà il 7 giugno a Modena (ore 20.30) contro i tedeschi, sfida che sarà replicata il 9 (ore 18) a Torino. Sempre nel capoluogo piemontese il 14 (ore 20) sarà la volta di Italia-Cuba, incontro che due giorni dopo si terrà a Firenze (ore 20). Dalla toscana a Surgut, città della Siberia occidentale dove ad attendere gli azzurri ci saranno i campioni olimpici della Russia (21 e 22 giugno). Il week end successivo si rientra in Italia per affrontare l’Iran dell’ex Julio Velasco: 28 giugno a Modena (ore 20) e 30 giugno a Sassari (ore 19). L’ultimo week end della fase intercontinentale prevede la trasferta in Serbia contro i campioni d’Europa (6 e 7 luglio). Al termine dei 10 incontri, la classifica generale decreterà le due formazioni qualificate per la Final Six in Argentina.

Coach Berruto (ex Monza ai tempi dell’Acqua Paradiso di A1) si affida a una formazione ringiovanita, con un’età media di 25 anni. E proprio a Beretta tocca ricevere un testimone pesantissimo da Gigi Mastrangelo, uno dei personaggi più rappresentativi della pallavolo nazionale degli ultimi anni. In campo Dragan Travica (a Monza con Berruto nell’Acqua Paradiso), Michele Baranowicz, Marco Falaschi, Davide Saitta, Emanuele Birarelli, Enrico Cester, Giorgio De Togni, l’altro esordiente Matteo Piano, Daniele Mazzone, capitan Cristian Savani, Ivan Zaytsev, Simone Parodi (che aveva esordito in azzurro a Monza nel 2008 nella sfida Italia-All Stars), Jiri Kovar, Gabriele Maruotti, Filippo Lanza, Michele Fedrizzi, Ludovico Dolfo, Luca Vettori, Giulio Sabbi, Andrea Giovi (esordio azzurro il 18 agosto 2011 a Monza in Italia-Repubblica Ceca 2-3), Salvatore Rossini.

«Sono consapevole che questo è il momento giusto per apportare un cambiamento – ha detto il ct Berruto alla presentazione – La World League è una manifestazione estremamente educativa tramite la quale è possibile far crescere e maturare gli atleti. Il nostro obiettivo è arrivare alla Final Six di Mar del Plata che ci permetterebbe di avere ancora più partite nelle gambe».

E poi: «Partiamo con un progetto e tanti volti nuovi che sono qui non per la loro carta d’identità, ma perché meritano una chance. In una visione d’insieme la bandierina del nostro traguardo è fissata per le olimpiadi di Rio de Janeiro, nel frattempo ci saranno molte manifestazioni di livello, ma il progetto condiviso con la Federazione è di lunga durata».