Da qualche giorno il signor Sandor, un trentenne ungherese, è una persona molto ricercata. Lo chiamano gli amici e chi non lo conosce vorrebbe invece avere il suo numero di cellulare. Succede da quando la sua segreteria telefonica risponde con la voce di Sting. Succede da quando è stato negli studi della Nbc al The Tonight Show Starring Jimmy Fallon.

Un passo indietro. Qualche giorno fa Jimmy Fallon ha ospitato in trasmissione l’ex leader dei Police e ha avuto l’idea di fargli reinterpretare alcune delle più note melodie per cellulare. Sting è stato al gioco e si è cimentato con Marimba (dell’iPhone) e Nokia tune (quello che fa papapara papapara papara pa pa) con risultati più che notevoli. Tanto che al presentatore la suoneria predefinita del Nokia è sembrata proprio una canzone dei Police. Ed ecco gli “Sting-tones”.

Fallon non si è accontentato è ha chiesto al cantante di fare di più: ha estratto a sorte uno spettatore e gli ha regalato un messaggio della segreteria telefonica davvero esclusivo. È così che “Message in a bottle”, celebre singolo dal secondo album dei Police (1979), è diventato “Message on my voice mail, yeah” con le scuse per non poter rispondere e l’invito a lasciare un messaggio dopo il beep (Sorry i’m away… You just leave your name when you hear the beep… Message on my voice mail, yeah).

Un paio d’anni fa il Nokia tune – tratto dal Gran Vals di Francisco Tarrega – di uno spettatore disattento aveva interrotto un concerto di musica classica: dopo un severo sguardo di disapprovazione, il musicista l’aveva riprodotto col suo violino strappando gli applausi del pubblico e conquistando clic su Youtube. Proprio come Sting al Tonight Show, già oltre le 780mila visualizzazioni.