Agcom multa i call center-stalker, in arrivo la proposta di legge
Primi provvedimenti per cercare di arginare il fenomeno delle telefonate moleste. Agcom del commissario brianzolo Massimiliano Capitanio ha emesso due pesanti sanzioni nei confronti di due società italiane, che hanno consentito a una impresa estera, priva di autorizzazioni e quindi abusiva, di tempestare i cittadini con comunicazioni stalkerizzanti. In queste settimane estive, un gruppo parlamentare capitanato dall’onorevole toscano, Andrea Barabotti sta lavorando a una proposta di legge che finalmente vada a colpire i “mandanti” di questo bombardamento di telefonate, delegate spesso a call center invitati a mettere in atto comportamenti molesti. Altra azione che potrebbe diventare legge, è l’obbligo di segnalare i numeri di telefono di origine senza poter più nascondersi dietro numeri di telefonia mobile inesistenti, usati solo per agganciare gli utenti.
Agcom multa i call center-stalker, cosa si intende per “Cli Spoofing”
Il cosiddetto “Cli Spoofing” è la tecnica che consente alla parte chiamante, alla rete di origine e alla rete di transito, di manipolare le informazioni contenute nel campo della cosiddetta Calling Line Identification, con l’effetto finale di impedire al soggetto ricevente di individuare l’esatta origine della linea chiamante nonchè la possibilità di richiamare il numero chiamante.