A solo una settimana dal Gran Premio di Monaco, la Formula 1 torna in pista a Barcellona, sul circuito di Catalunya, per il settimo appuntamento con il Mondiale. Ferrari si presenta alle Prove Libere con tante e importanti modifiche, ma a trionfare, è sempre Max Verstappen. A far registrare il secondo tempo è la Aston Martin del “padrone di casa” Ferando Alonso, ultimo pilota a vincere in Spagna a bordo di una Ferrari nel 2013, terzo un fenomenale Niko Hulkenberg. Soltanto seste e settime le Ferrari di Leclerc e Sainz alle prese con gli aggiornamenti. In grossa difficoltà anche le Mercedes, con Russel ottavo e Hamilton undicesimo.
F1, Gp di Spagna: subito il dominio Red Bull
Il Campione del Mondo Max Verstappen continua ad essere davanti, mostrando un’ottima gestione della gomma soft e ottenendo sin dalla prima sessione di Libere, il miglior tempo (1:14.606), davanti al compagno di squadra Sergio Pérez, secondo a 768 millesimi. Terzo a 44 millesimi di distacco dal messicano di Red Bull, l’Alpine di Esteban Ocon, che dopo il podio di Monaco, ha dichiarato il desiderio di volersi ripetere all’appuntamento spagnolo del Mondiale. Protagonista di una sessione di libere, senza nessun avvenimento particolare, tuttavia, sono gli aggiornamenti portati da Ferrari. Nel tentativo di recuperare terreno sugli altri top team, la scuderia di Maranello, mette in pista una monoposto numero 55 “patchwork”: nuove pance squadrate in stile Red Bull con effetto downwash e nuove fiancate scavate che richiamano alla mente quelle delle Aston Martin. Rivisti anche il cofano motore, fondo posteriore e il design degli specchietti. Obiettivo di Ferrari, infatti, quello di testare sulla vettura di Sainz l’efficacia della nuova configurazione nel corso della prima sessione di Libere, per applicarla poi anche alla SF-23 di Charles Leclerc, comunque più veloce del compagno di squadra spagnolo nonostante la versione “base” della macchina.
F1,Gp di Spagna: la sorpresa Hulkenberg
Con gli aggiornamenti montati anche sulla vettura di Leclerc, la seconda sessione di Prove Libere, vede nuovamente il dominio assoluto di Verstappen che proprio sul circuito di Barcellona aveva conquistato la sua prima vittoria nel 2016. Sorpresa della sessione pomeridiana di libere si rivela essere il pilota tedesco Nico Hulkenberg, in grado di piazzare la sua Haas al terzo posto, tra Alonso e Perez, a soli 270 millesimi da Verstappen. Con tutti i piloti in balia del degrado gomme l’olandese spaventa la concorrenza: sono le due Mercedes ad avere i problemi più grossi. Crollano anche le prestazioni delle due AlphaTauri, che si ritrovano in fondo alla classifica dopo una prima sessione di libere per nulla negativa, che aveva visto un De Vries ottenere il quarto tempo. Per le Qualifiche che avranno luogo sabato 3 giugno alle 16, tuttavia, la più grande incognita resta l’instabilità del meteo.