La penultima serata dei Gran Premi Internazionali disputati a Fiorenzuola ha regalato emozioni e spettacolo ai numerosi spettatori presenti sulle tribune del velodromo Attilio Pavesi. L’Italia ha brillato ancora una volta in diverse specialità, grazie anche a Matteo Fiorin (classe 2005), brianzolo di Seveso, frazione Baruccana, classificatosi al primo posto nell’Eliminazione Elite, dopo aver conquistato il terzo posto nello Scratch.
Ciclismo: terzo posto nello Scratch maschile Elite
Il corridore brianzolo, rientrato dal Portogallo, dove aveva vinto il bronzo ai mondiali Under 23 su pista nella gara di inseguimento a squadre con la maglia azzurra, ha confermato il suo talento classificandosi al terzo posto nello Scratch maschile Elite (in palio il GP Padana Impianti), vinto dall’australiano Liam Walch, che in volata ha preceduto il giapponese Kazushige Kuboki, campione del mondo, e appunto l’azzurro Fiorin.
Ciclismo: trionfo nell’Eliminazione maschile Elite
L’atleta di Baruccana si è prontamente riscattato e, a conferma delle sue indubbie doti di pistard, ha chiuso in bellezza la serata, vincendo l’Eliminazione maschile Elite (Gran Premio Pavinord). Dopo il terzo posto nello Scratch, il giovane azzurro ha saputo gestire al meglio ogni fase della corsa, imponendosi nel testa a testa finale contro Kazushige Kuboki, che ha collezionato il secondo argento della serata. Sul podio è salito anche il russo Ilya Savekin. Fiorin ha confermato con questa doppietta conquistata sulla pista di Fiorenzuola il suo grande stato di forma.