Serie C: il Seregno riprende il Piacenza e i playout, Renate pari prima dei playoff

Grandi emozioni al Ferruccio domenica pomeriggio: il Seregno riprende il Piacenza con due reti nel finale e va ai playout contro la Pro Sesto.
Il palo colpito da Cocco ad inizio ripresa (foto Alessio Morgese-pagina di Facebook Seregno calcio)
Il palo colpito da Cocco ad inizio ripresa (foto Alessio Morgese-pagina di Facebook Seregno calcio)

Sul filo di lana del campionato di serie C, girone A, il Seregno, col pareggio 2-2 ottenuto allo stadio Ferruccio contro il Piacenza negli ultimi dieci minuti di gioco, ha colto la possibilità di disputare il play out. E domenica 7 maggio affronterà sul rettangolo amico nella gara di andata la Pro Sesto che potrà valere la permanenza nella terza serie nazionale (ritorno il 14). Decisive due reti in due minuti (84′ e 85′) di Cocco e Signorile.

Serie C: casa Renate

Il Renate, invece, non è andato oltre lo 0-0 in casa del Feralpì Salò che ha conservato la terza posizione in classifica. È stato l’unico risultato ad occhiali della 38esima e ultima giornata del torneo. La partita è stata piacevole ma senza tanti colpi di scena. Le pantere brianzole hanno mostrato segnali di ripresa rispetto alle ultime prestazione. Nel corso dei 90’ hanno avuto più occasioni che non i gardesani. Se fosse stato un incontro di boxe, il Renate, avrebbe vinto il match ai punti perché oltreché a giocare meglio ha creato e costruito di più. Una prova convincente che ha soddisfatto l’allenatore Roberto Cevoli.

Calcio: Lorenzo Gavioli dell’Ac Renate

Le pantere riposeranno per qualche giorno prima di intensificare la preparazione in vista del primo turno dei playoff che per i neroazzurri inizierà l’8 maggio con avversario ancora da designare.

Serie C: le altre

La Pro Sesto con il goal di Pecorini al 18’ del pt, ha superato il Lecco allo stadio Breda, ottenendo la possibilità di disputare i playout.

Grande festa a Bolzano per i biancorossi del Sudtirol che festeggia una meritata promozione in serie B dopo aver condotto per 38 giornate il primo posto in classifica, mentre il Legnago tornerà tra i dilettanti della serie D.