Verano – La Zeta Spa va verso la chiusura. È quanto comunicato nei giorni scorsi dai vertici aziendali ai quindici dipendenti, che da gennaio 2010 resteranno senza lavoro. Sta per spegnersi la candela di una delle storiche aziende della realtà produttiva veranese. L’inarrestabile crisi economica mondiale ha colpito anche il cuore della produttività locale. Sarà un Natale dall¿amaro in bocca per quindici famiglie. Sede centrale in via XXIV Maggio, poco prima dell’incrocio con la trafficatissima via Sauro, la Zeta lavora nel settore del mobile. Ha iniziato la sua storia più di mezzo secolo fa, nel 1951, e a partire dagli anni Settanta – così si legge sul sito aziendale – progetta modelli destinati all’ambiente di lavoro e si specializza nella produzione di arredi per ufficio. «Siamo ancora in fase di discussione – conferma dalla Cisl Brianza Rossana Timaco – ma la notizia dei quindici licenziamenti, effettivi da gennaio del prossimo anno, è quanto effettivamente comunicato ai dipendenti nei giorni scorsi dall’azienda. La settimana prossima definiremo il quadro in un incontro con i vertici della società, ma, a meno di un improvviso ripensamento, o di un miracolo di Natale che dir si voglia, la strada è ormai segnata». «E purtroppo – aggiunge la sindacalista – la maggior parte dei quindici lavoratori ha un’età che difficilmente permetterà loro di ricollocarsi sul mercato».
La sede dell’azienda, come detto, è in via XXIV Maggio, in una palazzina uffici con ampia area espositiva e stabilimento annesso di oltre 10mila metri quadrati coperti, attrezzato con moderni impianti a sistema computerizzato che si affiancano ai tradizionali macchinari per la lavorazione del legno. La produzione comprende collezioni per uffici direzionali, serie operative e sistemi di pareti attrezzate, pareti mobili e paretine divisorie, integrate da accessori e complementi d’arredo. «I moderni sistemi industriali – così ancora il sito aziendale – e la mai dimenticata esperienza artigianale di cui si avvale, consentono all’azienda di realizzare arredi per committenze eterogenee: dal singolo ufficio per professionisti alla fornitura di enti, banche e grandi numeri». Insomma, si attendono i prossimi giorni per definire una situazione che sembra però già segnata. Nella nota inviata nei giorni scorsi ai lavoratori l’azienda ha infatti comunicato che mercoledì 23 dicembre sarà l’ultimo giorno di lavoro. Dell’anno, ma molto probabilmente anche della storia ultradecennale della Zeta. Difficile pensare che i cancelli dell’azienda di via XXIV Maggio possano riaprirsi dopo le classiche vacanze di Natale.
Alessandra Botto Rossa