Monza – Gli stranieri preferiscono Monza e la sua nuova provincia e nel seggio elettorale sono orientati verso il centrosinistra. Abbandonano Milano, che accentrava un terzo delle presenze agli inizi del secolo ed è scesa ad un quinto nell’ultimo anno (447.000 regolari, pari al 20,3%), sopravanzata dal complesso degli altri comuni della sua stessa provincia (21,9% del totale regionale), al cui interno assume un peso crescente l’ambito della nuova provincia di Monza e Brianza (deteneva il 5,8% lo scorso anno ed è salita sopra il 6% nel 2008, 64.000 regolari).
E’ il dato più significativo emerso dall’ottavo rapporto Ismu (Istituto di studio sulla multietnicità) sull’immigrazione presentato ieri a Milano. In Lombardia gli stranieri sono 815mila, un decimo della popolazione complessiva. I lavoratori in nero sono ancora almeno il 14 per cento, i disoccupati 60mila. Uno su tre non è ancora a conoscenza dell’assicurazione obbligatoria dell’Inail. Il 21 per cento lavora in cantieri edili, in media hanno due figli. I romeni sono quelli che tra città e provincia sono cresciuti di più (dal 2001, + 1.114%).
La Lombardia si conferma come la prima regione d’Italia per numero di alunni stranieri, nell’anno scolastico 2007/2008 erano oltre 137mila, il 12% in più rispetto all’anno scolastico precedente. Secondo una stima, a livello regionale gli stranieri continueranno a crescere. Saranno oltre 2 milioni del 2031 e, secondo Gian Carlo Blangiardo, demografo e "anima" dell’Ismu, gli africani rappresenteranno la quota maggiore.
In complesso, Monza e Brianza nel 2008 contava 74.000 stranieri, dei quali circa 10mila irregolari (sopra tutti, marocchini (1.620) e albanesi (1.350)). Tra i regolari, 13.650 i romeni, 6.500 gli albanesi, 3.100 i pakistani, 2650 gli ucraini, 7.900 i marocchini e quasi 8.000 tra ecuadoriani e peruviani.
Molto interessante è anche l’orientamento di voto degli immigrati: se a Milano e provincia (28.204 elettori), forte della massiccia presenza di romeni, pro PdL, la tendenza è spiccatamente verso il centrodestra (quasi 13.000 contro i 9.759 che prediligono il centrosinistra), a Monza e nella Brianza (12.066 elettori), dove è più elevata la presenza di immigrati africani, "vince" il centrosinistra, 4.590 preferenze, contro le 4.066 per il centrodestra. Orientati a sinistra anche i bulgari, equamente divisi gli asiatici.
Roberto Magnani