Misinto – Due le ipotesi che il comune di Misinto ha potuto produrre nei pochi giorni a disposizione per formare le osservazioni al progetto definitivo delle opere connesse alla Pedemontana. Occasione per esporle alla cittadinanza e rafforzarle con un atto ufficiale, è stato il consiglio comunale straordinario di mercoledì sera. Con l’ausilio di proiettore e cartine topografiche, il sindaco Fabrizio Sala di Nuovi Orizzonti ha avuto modo di spiegare il lavoro svolto di concerto con il gruppo di opposizione Insieme per Misinto di Giorgio Dubini.

"In particolare, le nostre osservazioni –che sono state presentate ieri mattina ed allegate al faldone della Regione- vertono sulla strada di collegamento est- ovest fra via Europa e la nuova tangenzialina, che invece taglierà da nord a sud, da Lazzate a Ceriano, le campagne al confine con Rovello e Rovellasca. Al momento, il progetto della nuova interconnessione è previsto tra le vie Kennedy e Zocco del prete, proprio in mezzo alle nuove abitazioni. Questa è una soluzione impossibile e mai avvallata dal comune, ma la connessione è un progetto necessario. Due sono le alternative. La prima è trasferire la strada a nord dell’agglomerato urbano, inserendosi in sovrapposizione alla via Turati, fra gli stabilimenti. Stabilimenti industriali che potrebbero inoltre usufruire della direttrice per sgravare del traffico la strada per Cascina Nuova. La seconda, molto meno auspicabile e al momento poco più che a livello teorico, è creare una strada di connessione tra la via Per Saronno che, tendendo leggermente a nord, si intersechi con la nuova tangenzialina".

Tutti i nodi verranno al pettine nella conferenza di servizio del prossimo 29 maggio con il primo cittadino che dovrà far valere le motivazioni del comune e di una cittadinanza intera, schierata per un’opera utile, ma che non deve trascendere dai bisogni dei misintesi. Diego Marturano