Mezzago – “Con o senza The Gathering, lei è fantastica”. È uno dei commenti postati su Youtube al video ufficiale di “Take me home”, uno dei singoli tratti dal nuovo album di Anneke Van Giersbergen.
“Io amo la sua voce e penso che sia un’artista che non ha paura di prendersi dei rischi e giocarsi tutto, solo per la gioia di fare musica” scrive un altro. Anneke di certo ha un sacco di fan, che continuano a seguirla anche dopo l’addio al gruppo con cui è cresciuta musicalmente.

Sabato sera presenta la sua nuova carriera solista al Bloom di Mezzago: è l’unica data italiana, tra Montpellier (ieri sera), Vienna (dopodomani) e poi Bratislava. Sul palco di via Curiel l’artista olandese porterà i brani dell’album “Everything is changing” uscito a gennaio. Una sorta di todo cambia. «Questo nuovo album è servito a trovare la mia identità come artista solista», ha spiegato la cantante. Che per l’occasione ha messo da parte anche il progetto Agua de Annique, creato dopo l’addio ai Gathering e con cui ha registrato altri cinque album. Con il suo primo gruppo ha pubblicato quindici lavori in tredici anni. E senza è passata dal gothic metal e uno stile più personale, un po’ più rock con influenze pop, elettroniche, ancora metal.
Con l’ispirazione da un background fatto di jazz e musica classica. In fin dei conti risalendo ai suoi esordi si trova pur sempre il coro della scuola, con cui aveva iniziato a cantare a dodici anni.

Oltre ai successi con i Gathering (soprattutto ”Mandylion” del ’95 e ”Nighttime Birds” del ’97), la Van Giersbergen vanta collaborazioni con i Within Temptation, Devin Townsend, Anathema, Smashing Pumpkins, Lawn, Ayeron, John Wetton, Moonspell, Napal Death. E poi anche una speciale esibizione davanti al Dalai Lama e una cover chitarra e voce di ”All I Want is You” degli U2. In apertura di serata si esibiscono i Frames e Kill Ferelli. Dalle 21.30, il biglietto costa 20 euro. Il Bloom è a Mezzago in via Curiel 39 (039/62.38.53).
Chiara Pederzoli