Lentate sul Seveso – Carabinieri sul piede di guerra a Lentate sul Seveso contro la prostituzione. Con un’operazione condotta nella notte e protrattasi fino all’alba, l’intera compagnia di Seregno, competente per territorio, ha setacciato l’area attorno alla via nazionale dei Giovi, individuando in totale dodici donne, tutte di età compresa tra i venticinque e i trentacinque anni, di origine romena o albanese. Sono state segnalate alla Questura di Milano, come previsto da un decreto legislativo di cinque anni fa, che stabilisce i termini per l’allontanamento dal suolo italiano di cittadini anche comunitari, a fronte dell’accertamento della cessazione delle condizioni che ne determinano il diritto di soggiorno: ora toccherà proprio al personale della Questura decidere se procedere in questa direzione o meno.
Sono stati inoltre identificati tre italiani e due extracomunitari, considerati potenziali clienti: i cinque non sono stati sorpresi in atteggiamenti intimi con le prostitute, ma dopo essersi avvicinati probabilmente per richiedere prestazioni sessuali.
Dal mese di settembre ad oggi, i controlli effettuati, anche per rispondere alle sollecitazioni arrivate con esposti dalla popolazione o direttamente dall’amministrazione comunale guidata da Rosella Rivolta, sono stati centosessantuno: spesso e volentieri, i militari dell’Arma per aumentare la loro efficacia utilizzano in proposito autovetture civetta. Le identificazioni sono state invece novantasei: una buona parte delle prostitute, tuttavia, è incappata più volte nella trappola delle forze dell’ordine. I pattugliamenti sono proseguiti in mattinata lungo la via per Figino, in un contesto che rende gli interventi problematici e si presta al fenomeno della prostituzione diurna: le coinvolte in questo caso sono soprattutto nigeriane.
Paolo Colzani