Net, bilancio in rosso nel 2010Corsa semplice a 1,30 euro

Net, la società che gestisce il trasporto pubblico locale a Monza, è una controllata di Atm. Lo scorso anno ha chiuso il bilancio con una perdita di 3,7 milioni di euro. Nonostante una poderosa ristrutturazione aziendale.
Monza, sei telecamere su ogni busVideosorveglianza per la sicurezza

Monza – A Monza il trasporto pubblico è gestito dalla Nord est trasporti, ovvero Net srl. La società fa parte della galassia delle controllate da Atm, l’Azienda trasporti milanesi. Il colosso meneghino detiene infatti il 93,5% di Net (il restante 6,5% delle azioni fa capo all’ex gestore del trasporto pubblico locale, la municipalizzata Tpm).

Nel corso del 2010, Atm spa ha chiuso il bilancio con un utile d’esercizio pari a 2 milioni e 302 mila euro. Net, invece, ha chiuso il 2010 con un pesante disavanzo, pari a 3 milioni e 703mila euro. Peggiorando, se possibile, il dato non certo lusinghiero del 2009, quando l’azienda ha chiuso il proprio esercizio finanziario con una perdita di 3 milioni e 500mila euro. Un buco nero, testimoniato anche dal fatto che la cessione del ramo d’azienda dei trasporti locali ha avuto un effetto benefico sui bilanci di Tpm che nel 2010, per la prima volta in oltre quarant’anni di storia (nel 1968, anno di fondazione, si chiamava Amsa), ha chiuso in attivo in bilancio, accantonando quasi 133mila euro.

Una perdita pesante, nonostante l’azienda abbia posto in essere una serie di operazioni che hanno determinato un miglioramento del margine operativo lordo di circa un milione di euro rispetto al budget: il trasferimento di tutto il personale staff in Atm o in altre società del gruppo (secondo i dati presenti nel bilancio di Atm, il personale di Net è passato da 313 a 297 unità, frutto di 2 trasferimenti, 7 nuove assunzioni e 21 cessazioni di prestazione lavorativa), la riduzione del livello di assenteismo, la rivisitazione degli orari e dell’organizzazione delle due officine, l’incremento del numero di clienti utilizzatori delle linee.

Un dato, quest’ultimo, difficilmente verificabile visto che Net non comunica i numeri ufficiali relativi all’utenza e ai biglietti venduti. Quest’estate Monza ha dovuto fare i conti con l’aumento delle tariffe del trasporto pubblico. Dal primo agosto il costo del biglietto per la corsa singola è passato da 1 a 1,30 euro (aumento 30%), mentre per tutti gli altri biglietti gli aumenti sono stati tra il 21 e il 23%. L’assessore ai Trasporti, Simone Villa, ha spiegato che gli adeguamenti si sono resi necessari per far fronte alla riduzione dei trasferimenti statali alle regioni, i tagli sul fronte dei trasporti ammontano a quasi 60 milioni di euro.

Villa infine ha sottolineato che «era dal 2008 che le tariffe non subivano aumenti ». Per cercare di fare fronte agli aumenti e attenuare l’impatto sui pendolari, l’amministrazione ha deliberato l’introduzione dei nuovi titoli di viaggio agevolati previsti dal Pirellone: «Io viaggio in famiglia», «Io viaggio ovunque in Lombardia», «Io viaggio treno città».
Davide Perego
Andrea Trentini