La Cursa degli Asnitt parte zoppaProtesta, l’Acqua Colda si ritira

Barlassina – L’Acqua Colda non parteciperà alla Cursa di Asnitt di quest’anno. La notizia si abbatte come un fulmine a ciel sereno sulla tranquilla routine dei giorni immediatamente precedenti il Palio e rischia di compromettere completamente questa edizione numero 28. ”Questa non è una sfilata di Carnevale – dice senza girare attorno al problema, la caporione della contrada bianco-rossa, Giorgia Galli – E’ un palio, anzi: ‘il palio’ di Barlassina. A queste condizioni noi non ci stiamo”. Quindi niente sfilata dei carri e, a maggior ragione, nessuna corsa degli asini per l’Acqua Colda. Fabio Cappelletto, il fantino vittorioso l’anno scorso non potrà quindi difendere il titolo conquistato. La caporione, venerdì si concederà solo la caccia al tesoro delle contrade, che lei stessa si occupa di organizzare da diversi anni. Per il resto, quest’anno i contradaioli della Acqua Colda incroceranno le braccia e guarderanno il Palio da spettatori esterni.

A spiegare i motivi è la stessa Giorgia Galli: ”Ci hanno imposto un numero molto ristretto di persone per la sfilata dei rioni”, confinando tutti gli altri contradaioli alla parte del corteo che è ispirata al tema di quest’anno, cioè la città di Londra. ”La motivazione che ci hanno dato – aggiunge Galli – è che la sfilata dei ‘colori’ ha ormai annoiato e la gente vuole vedere il corteo a tema. Non siamo d’accordo e abbiamo manifestato il nostro dissenso. E visto che non si è trovata una soluzione abbiamo deciso di non partecipare per quest’anno”. Quindi Acqua Colda chiude ogni spiraglio di poter tornare sui propri passi, mentre il Comitato manifestazioni barlassinesi lascia aperta la porta: ”L’asino è comunque a disposizione per la gara. Speriamo che entro domenica la situazione si chiarisca e si risolva per il meglio”.
Pier Mastantuono