Serie A, Nesta su Udinese-Monza 1-2: «Abbiamo evitato il record negativo di punti ma non basta»

Le dichiarazioni dell'allenatore biancorosso in conferenza stampa a fine partita.
Ac Monza mister Alessandro Nesta - foto Ac Monza
Ac Monza mister Alessandro Nesta – foto Ac Monza

Colpo di orgoglio del Monza nel lunch match della trentaseiesima giornata di Serie A: la formazione biancorossa di Alessandro Nesta, dopo la retrocessione aritmetica in Serie B, espugna il “Bluenergy Stadium” battendo l’Udinese col risultato di 2-1. Accade tutto nella ripresa: vantaggio biancorosso con un colpo “di spalla” vincente di Caprari, a seguire pareggio friulano con Lucca e, al tramonto del match, arriva il gol partita siglato da Keita. Si tratta della terza vittoria in campionato del Monza dopo le vittorie contro l’Hellas Verona in trasferta e contro la Fiorentina dell’ex Palladino tra le mura amiche. La formazione brianzola tornar a far punti dopo sei sconfitte consecutive e con la vittoria odierna sale a quota 18 punti in classifica superando di un punto il record negativo della storia della Serie A da quando esiste la formula a 20 squadre, totalizzati dalla Salernitana, ovvero 17, nella stagione 2023/2024.

Serie A, Udinese-Monza 1-2: le dichiarazioni in sala stampa di Alessandro Nesta

Nella sala stampa del “Bluenergy Stadium” è intervenuto a fine gara l’allenatore del Monza, Alessandro Nesta, che ha commentato così la prestazione disputata dai suoi ragazzi contro l’Udinese di Kosta Runjaic. Ecco le dichiarazioni rilasciate dal tecnico romano ai giornalisti presenti:

«Abbiamo fatto una partita seria, nonostante tante defezioni. Abbiamo evitato il record negativo di punti (appartiene alla Salernitana, ndr) ma non basta. Adesso ci alleneremo a 200 all’ora per le ultime due gare. Vogliamo battere l’Empoli in casa per dare una soddisfazione ai nostri tifosi e poi concludere bene a “San Siro” con il Milan. Durante questa stagione non siamo mai riusciti a trovare la soluzione: tre vittorie sono troppo poche per restare aggrappati a una speranza. Da un certo momento, non siamo stati capaci di svoltare e la retrocessione è divenuta inevitabile».

L'autore

Giornalista Pubblicista, classe 1988 e pugliese doc. Collaboro con il Cittadino dal 2022 occupandomi dell’Ac Monza per le dirette dallo stadio. Mi sono appassionato al calcio grazie a mio fratello che negli anni ’90 tappezzava la cameretta di maglie e poster di calciatori.
Ho la Sclerosi Multipla e grazie alla mia esperienza cerco di trasmettere forza, coraggio e positività ai meno fortunati.