I prezzi dell’acciaio provano a riprendersi con l’esaurirsi del pessimismo, i detentori di mulini riprendono la produzione

I prezzi dell’acciaio sono in ripresa a causa del peggioramento della domanda di automobili.
Le attività di costruzione riapriranno perché il monsone potrebbe essere più rapido.
La domanda di automobili si è mantenuta positiva il mese scorso e si prevede lo stesso andamento anche per il mese in corso.

I prezzi dell’acciaio sono in fase di rimbalzo dopo la morsa ribassista degli ultimi mesi. La sfiducia nei prezzi dell’acciaio si è esaurita e i titolari delle acciaierie stanno restituendo le loro unità produttive. In precedenza, i produttori di acciaio hanno interrotto il processo di produzione a causa del forte calo dei prezzi dell’acciaio che ha compresso i margini.

Per rilanciare la produzione di acciaio, il Ministero del Commercio cinese estenderà i dazi sulle importazioni di materiale elettrico a grani orientati dalla Corea del Sud, dal Giappone e dall’UE per 5 anni a partire dal 23 luglio. Ciò stimolerà i proprietari di acciaierie cinesi ad aumentare i volumi di produzione.

I prezzi dell’acciaio stanno trovando una copertura e i proprietari hanno scelto di continuare la produzione per soddisfare le crescenti esigenze. La produzione di automobili sta aumentando in Cina, perché la China Association of Automobile Manufacturers ha riportato un importante aumento dei dati di vendita nel mese di giugno.

Anche la domanda di autovetture è aumentata del 36,0 al mese e del 23,8% all’anno. Inoltre, anche la domanda di veicoli commerciali è cresciuta del 17,4% rispetto al primo trimestre, ma è calata del 37,4% su base annua. Inoltre, si prevede un peggioramento della domanda a causa dell’operazione di politica zero-covid del governo cinese. Si insisterà per tenersi in quarantena dagli altri.

Inoltre, le infrastrutture stanno aumentando dopo il monsone in diverse province della Cina. In precedenza, le forti piogge in diverse regioni della Cina hanno rinviato le attività di costruzione.

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