Gli errori di ingegneria sono stati tradizionalmente un fattore di catastrofe climatica in settori quali l’edilizia, i trasporti, la mobilità e l’agricoltura, per citarne alcuni. Per gli investitori si tratta di una prospettiva da mega dollaro e il momento è perfetto per approfittare di questo successo.

Questi sono solo esempi, e tutti questi settori si stanno impegnando a fondo sotto la bandiera della tecnologia ambientale per risolvere i problemi che creano alla Terra.

Le aziende sono sottoposte a pressioni per operare nel migliore interesse naturale della Terra, come risultato della conoscenza e del comportamento dei consumatori in reazione ai cambiamenti climatici.

Il nuovo divieto sulla plastica monouso è solo la punta dei venti di coda legislativi che soffiano più forti che mai.

Un difetto significativo di Cleantech 1.0 è stato quello di non essere competitivo in termini di costi con il settore dell’energia fossile.

Inoltre, la storia dimostra che il successo della prima ondata tecnologica non sempre predice il successo della seconda. Nonostante lo scoppio della bolla delle dot-com, gli investitori e le aziende pronte a cavalcare l’onda oggi prosperano oltre ogni immaginazione.

Grazie soprattutto ai progressi tecnologici degli ultimi dieci anni, le fonti di energia eolica e solare sono oggi non solo costose ma, in alcune situazioni, economicamente vantaggiose. Chi è preoccupato per il futuro del settore perché sembra simile alla cleantech 1.0 dovrebbe sapere che la tecnologia climatica e la cleantech hanno diverse differenze importanti.

Se non abbiamo la tecnologia per sostenerla, nessun numero di regole o leggi farà la differenza a favore di un processo di sviluppo che sia positivo per il clima.

Qui sta il ruolo della tecnologia climatica. Sulla scia dei disordini geopolitici nel mondo, le tecnologie per il clima non sono solo efficienti, ma anche rapide ed economicamente vantaggiose.

La necessità di cambiare il business as usual per il bene del progresso è evidenziata dagli ultimi incendi, dalle alluvioni improvvise, dalle forti piogge, dalle ondate di calore e dalla devastazione di diversi raccolti di frutta. I progressi tecnologici successivi all’ondata cleantech hanno implicazioni significative per la crescita del settore in termini di differenze tra tecnologia climatica e cleantech.