Il 2023 è iniziato molto meglio del 2022 per gran parte delle criptovalute, infatti molti token hanno recuperato le perdite precedenti. Nonostante questo, il valore generale dei token resta basso rispetto ai massimi.
La seconda metà del 2023 potrebbe essere di lenta crescita oppure il mercato riuscirà a raggiungere nuovi massimi storici e a recuperare? Quali sono le motivazioni per le quali le crypto continuano a perdere di valore?
In questo panorama si distinguono WSM e BTC20, che non accennano a perdere quota e che vedono le loro prevendite raggiungere ottimi risultati.
Cosa sta succedendo al mercato delle criptovalute?
Il mercato delle criptovalute è ben noto per la sua volatilità: la sua recessione è stata dovuta in gran parte alla caduta di uno dei maggiori exchange di crypto, FTX, che ha anche ridotto la liquidità.
Binance era sul punto di acquistare FTX, ma ha poi rinunciato a causa delle indagini sull’exchange: di conseguenza, Bitcoin è crollato ai suoi minimi storici e la situazione ha finito per coinvolgere l’intero settore, portando sfiducia tra gli investitori nei confronti delle crypto.
Subito dopo c’è stato il cambiamento di atteggiamento da parte della Federal Reserve degli Stati Uniti nei confronti delle crypto, con il culmine nella causa della SEC contro XRP, che ha dato sfiducia e, nonostante il verdetto a favore di Ripple, ha comunque lasciato ancora incertezza visto il ricorso intentato dalla SEC.
La politica della Federal Reserve ha anche previsto tassi di interesse più alti, che hanno dato un altro colpo al settore. Secondo gli esperti, la strada è abbastanza difficile e il recupero non sarà immediato, proprio perché gran parte delle criptovalute è molto lontana dai suoi massimi storici.
WSM: un successo che non accenna ad arrestarsi
In questo scenario ci sono però delle meme coin in prevendita che hanno la totale fiducia degli investitori: una di queste è Wall Street Memes, un progetto che parte da una community di 1,1 milioni di utenti, già reduce dalla vendita della collezione NFT, che ha fatto il tutto esaurito nel 2021 in soli 32 minuti.
La prevendita di WSM, il token nativo, va molto bene per una serie di motivi: ha superato i $17.600.000 perché ha alle spalle una solida community sulla quale contare, che è sempre la forza motrice delle meme coin e ne determina il successo.
Wall Street Memes si concentra proprio su questo fattore e vuole fare in modo di includere anche i piccoli investitori nel mercato delle crypto, per permettere loro di recuperare la perdita di successi di vari progetti del passato.
Il fatto che un personaggio di spicco come Elon Musk abbia interagito con l’account Twitter del progetto, rafforza ulteriormente la fiducia in questa meme coin, che è ancora possibile acquistare in prevendita al costo di $0,0322.
VAI ALLA PREVENDITA DI WALL STREET MEMES
BTC20 è l’alternativa vantaggiosa a Bitcoin
BTC20 è un altro progetto che sta coinvolgendo gli investitori e che si ispira a Bitcoin, migliorandone alcune caratteristiche. Si tratta di un token ERC-20, creato e gestito su Ethereum, per cui può beneficiare delle sue proprietà, come la maggiore scalabilità, la maggiore sicurezza e, soprattutto, il minor impiego energetico.
BTC20 ha inoltre una fornitura totale di 21 milioni di elementi, esattamente come Bitcoin, ma con la differenza che fino a 6,05 milioni di tali unità viene distribuita in una vendita pubblica, mentre il resto è destinato alle ricompense per chi fa staking.
La prevendita durerà fino al raggiungimento dell’hard cap fissato a 6.050.000 di dollari o fino alla data del lancio ufficiale della criptovaluta, prevista per il 31 luglio 2023. Il suo successo è dovuto anche alla possibilità data da BTC20 di accumulare capitale tramite lo staking.
Non è possibile fare delle previsioni certe sul futuro valore di BTC20 ma si può ipotizzare che possa seguire l’andamento di Bitcoin: si tratta di un progetto interessante, che merita attenzione da parte degli appassionati e degli investitori del settore.
I.P.
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