Astra abbandona il razzo esistente e adotta un nuovo approccio dopo i fallimenti dei lanci

Giovedì l’amministratore delegato di Astra, Chris Kemp, ha informato gli investitori che l’azienda non lancerà più carichi utili utilizzando il suo attuale veicolo leggero, il Rocket 3, scegliendo invece di riorganizzare tutti i lanci su un razzo molto più grande attualmente in fase di sviluppo.

Si tratta di un cambiamento significativo per l’azienda, che finora ha operato partendo dal presupposto che i clienti sono disposti ad accettare una certa percentuale di fallimenti dei razzi in cambio di una maggiore frequenza di lancio e di prezzi più bassi. Kemp ha descritto il punto di vista a TechCrunch a maggio: “L’aspettativa che credo molti abbiano è che ogni lancio debba essere impeccabile. “Credo che Astra debba realizzare così tanti lanci che nessuno ci pensi più”.

Nel maggio di quest’anno Kemp ha dichiarato agli investitori: “Se due dei tre lanci [TROPICS] hanno successo, la missione non è un fallimento. La costellazione ha un tasso di aggiornamento più lento”.

Tuttavia, il passaggio dal Rocket 3 al Rocket 4, un veicolo più grande, significa un sostanziale cambiamento di tattica che segnala un più ampio cambiamento di tono. La sola differenza di carico utile è sismica: Astra ha dichiarato che aumenterà la capacità di carico utile del Rocket 4 tra i 300 e i 600 chilogrammi, aumentando significativamente i 50 kg del Rocket 3.

Kemp ha sottolineato agli investitori che la decisione è stata guidata dalla domanda dei consumatori e dallo sviluppo del mercato. “Dopo due voli su quattro non andati a buon fine, era evidente che la possibilità di volare su un veicolo che ha attirato tutta l’attenzione e l’energia del nostro team nell’ultimo anno era interessante per i nostri consumatori”, ha dichiarato. Ha poi sottolineato che l’azienda ha visto aumentare la domanda da parte dei principali operatori di costellazioni per una maggiore capacità di carico utile e una maggiore affidabilità.

In pratica, questo implica che non ci saranno voli nel 2022. Astra sta valutando la possibilità di effettuare più voli di prova del Rocket 4 e del Launch System 2.0, di cui il Rocket 4 è un componente, ma Kemp non ha fornito una tempistica concreta per la realizzazione di questi voli di prova. Ha invece dichiarato che l’avvio delle operazioni commerciali entro il prossimo anno è subordinato al successo di questi voli di prova.

L’azienda ha cambiato approccio dopo la rivelazione che Astra ha ricevuto da B. Riley Principal Capital II un accordo di capitale dedicato di 100 milioni di dollari per i prossimi due anni. Questo accordo va ad aggiungersi all’attuale disponibilità finanziaria dell’azienda, pari a 200 milioni di dollari.