a16z presenta a Neumann di WeWork l’assegno più grande di sempre per dire “WeBack”.

Adam Neumann, il controverso fondatore di WeWork, sta ricevendo finanziamenti da Andreessen Horowitz (a16z), che sembra intenzionato a farlo. L’illustre società di venture capital ha staccato un assegno da 350 milioni di dollari a favore di Flow, la nuova società immobiliare residenziale di Neumann incentrata sull’affitto.

Secondo il Times, il round di finanziamento livella Flow da oltre 1 miliardo di dollari, cercando di renderla un unicorno ancor prima che inizi a operare, cosa che intende fare nel 2023. Secondo il Times, la startup gestirà più di 3.000 appartamenti che Neumann ha acquistato a Fort Lauderdale, Miami, Atlanta e Nashville come parte della sua missione di introdurre caratteristiche orientate alla comunità nel mercato degli affitti.

Marc Andreessen ha definito Neumann un “leader visionario” e gli ha attribuito il merito di aver “rivoluzionato” il settore immobiliare in un post pubblicato oggi sul sito web di a16z. Nel post di Andreessen non sono stati menzionati i termini finanziari dell’investimento.

Questo è il secondo investimento di a16z in una società fondata da Neumann quest’anno; a maggio, la società ha investito 70 milioni di dollari in Flowcarbon, una piattaforma internazionale di crediti di carbonio basata su blockchain che non sembra essere collegata a Flow se non per un co-fondatore comune. Stranamente, Andreessen si riferisce a Flow Neumann come alla sua “prima impresa dopo WeWork” nel suo post sul blog di oggi, nonostante sia stato menzionato come co-fondatore di Flowcarbon nel precedente post di a16z su quel capitale investito.

Il tentativo fallito di IPO di WeWork sotto Neumann è stato così disastroso che Wall Street e gli investitori della Silicon Valley hanno dovuto dare a Neumann un massiccio pacchetto di uscita del valore di circa 1 miliardo di dollari solo per chiudere la società.

Andreessen ha scritto oggi nel suo blog che Flow è ben posizionata per affrontare la crisi abitativa del Paese, notando che “la scarsità di proprietari di case continua a essere un motivo di disuguaglianza e ansia”. Tuttavia, il post fornisce pochi dettagli su come Flow intende agire.

L’investimento in Flow, effettuato oggi, avviene dopo la notizia che Andreessen si è battuto contro i piani di ristrutturazione di appartamenti a prezzi accessibili nella sua opulenta città natale.