Benvita contro il mal di schiena

La lombalgia colpisce 577 milioni di persone nel mondo. Tre specialisti del Centro Medico Benvita ci aiutano a capirne di più. Le interviste integrali su http://www.benvitamedica.com/.
Mal di schiena
Mal di schiena Benvita

Il Centro Medico Benvita contro il mal di schiena

Tre specialisti del Centro Medico Benvita rispondono a domande sul mal di schiena, una delle patologie più diffuse al mondo. Le interviste integrali si possono leggere su http://www.benvitamedica.com/.

Dottor MASSIMO ALLEGRI, anestesista e terapista del dolore.

Che cosa dovrei fare per il mal di schiena?

Il mal di schiena necessita innanzitutto di una diagnosi: bisogna cioè capire bene, prima di ogni cosa, da che cosa sia originato. Solo in un secondo momento si procederà con la terapia adeguata.
È importante rispettare l’ordine di questi due passaggi, perché, soprattutto tra chi pratica sport o tra quelli che stanno in ufficio seduti 8 ore, ovvero quelle categorie di persone che hanno spesso mal di schiena acuto, si possono celare individui che poi hanno un rischio maggiore di sviluppare un mal di schiena cronico.
Quindi innanzitutto occorre fare una diagnosi precisa, giusto?

Sì, esatto. Il messaggio principale è: hai mal di schiena? Cerca allora di capire quale sia la causa principale di questo mal di schiena. Dopo seguirà la terapia adeguata al tipo di dolore che si accusa. La diagnosi è la prima cosa da fare anche quando siamo colpiti da quel fastidioso mal di schiena che si manifesta, ad esempio, quando ci chiniamo per mettere i piatti in lavastoviglie o facendo qualsiasi altro lavoro domestico: è importante capire il prima possibile perché si verifica. In seconda battuta si definiscono dei percorsi farmacologici, fisioterapici o di genere posturale che ti porteranno, non solo a non averlo più, ma anche a ridurre il rischio di svilupparlo come malattia, ovvero come evento cronico.


Dottor MARCO RIVA, neurochirurgo.


Buongiorno dottor Riva, quando è necessario l’intervento chirurgico nei casi di mal di schiena?

Direi che il mal di schiena, se è solo mal di schiena, difficilmente ha nell’intervento chirurgico la soluzione. La sala operatoria si rivela necessaria nelle circostanze in cui il mal di schiena presenta una problematica maggiore, ovvero in presenza, ad esempio, di patologie tumorali.
Quali sono le cause più frequenti dei problemi della colonna vertebrale?

Peso eccessivo, abitudini posturali errate, problemi legati all’attività sportiva praticata, sono le cause più frequenti che possono portare a problemi biomeccanici della colonna; alcuni disequilibri della colonna, che ha delle sue curvature fisiologiche che poi si innestano sul bacino, possono portare a posture di cui non ci accorgiamo e che poi portano ad un mal di schiena cronico.

Dottor FLAVIO OLIVELLI, ortopedico.

Dopo la diagnosi medica, che tipo di terapia può richiedere il mal di schiena?

Occorre innanzitutto gestire il dolore: il paziente prova dolore e quindi bisogna cercare di migliorare questo sintomo. Poi si deve andare anche a rieducare il paziente, andando a rinforzare, ad esempio, la muscolatura addominale o facendogli fare esercizi di propriocettività del bacino, che devono essere visti insieme ad un fisioterapista. La figura fisioterapica va a interagire con quella osteopatica e, ovviamente, con quella medica.
Esistono altri tipi di mal di schiena oltre alla lombalgia?

Ci sono le lombalgie tensive, dove di fatto non esiste una problematica anatomica, ovvero non esiste in maniera specifica e quindi non c’è la solita spondiloartrosi e non c’è una protusione, ma il dolore che riferisce il paziente è dovuto, appunto, a posture scorrette a ad una muscolatura inadeguata.

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