Tre aziende in marcia. Migliaia di operai in corteo. Otto ore di sciopero. Un mercoledì caldissimo per le aziende di punta di quello che fu il distretto hi-tech del Vimercatese. I dipendenti Alcate, St e Micron protestano contro i tagli, le ristrutturazioni e le chiusure decisi dai vertici delle multinazionali. Mutilazioni all’industria brianzoli che hanno una pesantissima ricaduta occupazionale con oltre un migliaio di posti a rischio. “In Micron le prospettive annunciate sono drammatiche ma anche Alcatel rischia centinaia di esuberi nei prossimi giorni e per questo si è deciso di unire le proteste” spiega Gigi Redaelli, sindacalista della Cisl che segue da anni, e da vicino, tutte le vertenze della zona. Gli operai St e Micron si sono concentrati davanti alla sede delle due aziende, in via Olivetti. Per Alcatel presidio davanti alla portineria principale in via Trento. I due presidi, poi, si uniranno in un unico corteo in direzione di Agrate Brianza.
St, Alcatel e Micron in marcia Corteo tra Vimercate e Agrate
Tre aziende in marcia. Migliaia di operai in corteo. Otto ore di sciopero. Un mercoledì caldissimo per le aziende di punta di quello che fu il distretto hi-tech del Vimercatese. I dipendenti Alcate, St e Micron protestano contro i tagli.
