Timori per le possibili ricadute sull’economia lombarda dopo l’annuncio da parte di Donald Trump dei dazi verso i paesi nel mondo in quello che il presidente Usa ha chiamato “il giorno della Liberazione”. Li ha espressi l’assessore Guido Guidesi a Bruxelles a margine di un intervento sul tema dell’automotive. E sono dazi al 25% quelli in vigore su auto straniere e anche acciaio e alluminio. Dal 5 aprile dazi reciproci del 10% a tutti, dal 9 aprile aumenteranno fino alla percentuale decisa per ogni realtà: al 20% quelli per l’Ue.
Export, Guidesi su dazi Usa: «Far ripartire i negoziati con gli Stati Uniti, patto per un mercato atlantico regolato»
«È caduta la speranza che i dazi annunciati a suo tempo dall’amministrazione Usa non diventassero realtà anche grazie ai tavoli di negoziazione che erano in corso. Le nuove tasse sui prodotti Ue ufficializzate ieri sera avranno pesantissime ricadute negative dal punto di vista economico per le nostre imprese e per le nostre filiere», ha l’assessore allo Sviluppo economico di Regione Lombardia.
«Ora – ha proseguito – prima che la bilancia commerciale venga stravolta con pesanti conseguenze geopolitiche, auspico che i negoziati con gli Usa da parte della Commissione europea e del Governo italiano possano ripartire con maggiore concretezza, dopo un’immediata e doverosa risposta da parte europea. Sono convinto che le guerre commerciali non convengano a nessuno e sono convinto che solo un patto atlantico per un mercato atlantico regolato possano aiutare gli interessi sia europei sia statunitensi. Speriamo che la ragione prevalga».
