La KSB Italia a Concorezzo ha ottenuto la Certificazione Zero Emission terminando con successo il progetto che ha consentito all’azienda specializzata nella produzione di pompe industriali la completa compensazione del 100 per cento delle emissioni di CO2 legate ai consumi energetici per l’anno 2021 e classificate dai Protocolli GHG.
«Siamo molto soddisfatti di questo importante risultato – ha detto l’amministratore delegato Gilberto Chiarelli -. Ora la sfida è mantenere la certificazione, identificare e implementare nuove misure per migliorare l’efficienza, risparmiare energia e raggiungere obiettivi ecosostenibili». L’azienda di via D’Azeglio ha svolto un’attività di due diligence, che attraverso la predisposizione di un modello di analisi, la raccolta analitica di dati e la valutazione delle emissioni di gas serra prodotte dallo stabilimento, ha consentito di definire la relativa impronta carbonica (carbon footprint) Scope 1 e Scope 2 (emissioni dirette di gas serra in sito).
Le emissioni di gas serra relative allo Scope 2 sono state annullate tramite le garanzie d’origine GO, certificati che attestano che il 100% dell’energia elettrica acquistata proviene da fonti rinnovabili, mentre le emissioni di gas serra relative allo Scope 1 sono state compensate tramite l’acquisto di 600 CER, crediti di CO2 derivanti da progetti di Clean Development Mechanism. In tutte le fasi della certificazione KSB è stata supportata da Energy Saving S.p.A., società di consulenza e proprietaria del marchio ZeroEmission®.