Phil è un ultracinquantenne che da tempo si è trasferito a vivere in mezzo alla natura e alla bellezza sull’Isola di Lewis, in Scozia, nell’arcipelago delle Ebridi, fuggendo da un passato contrastato. Phil lavora in una fattoria locale che alleva montoni, fino a quando viene colpito da un ictus che lo priva della memoria. L’uomo appare più vulnerabile e insicuro. E’ qui che nella sua vita arriva Millie, sorella del suo datore di lavoro, che si prende cura di lui. Dopo poco lei gli confida il suo segreto più profondo: erano innamorati. La loro è una storia d’amore, una relazione appassionata tra due persone “normali”, non troppo belle, non troppo giovani. Una storia che parla anche del tempo che ci resta per vivere la nostra vita sulla terra…

Bouli Lanners porta sul grande schermo una storia d’amore tra due tra due persone “normali”, sobrie. Tra spiagge e brughiere battute dai venti, il cineasta belga oscilla fra la descrizione di una comunità isolana intrisa di tradizione e i ritratti di due cuori bloccati nelle loro solitudini. Prende forma in questo modo una cronaca sentimentale tra due persone attraverso i movimenti più che con le parole.