Anni ’20. In quel di Los Angeles, Hollywood vive la sua Epoca d’Oro. L’industria cinematografica sta attraversando una fase cruciale, con il passaggio dal muto al sonoro, e dietro le quinte dei set è tempo di sregolatezze, folli ambizioni, depravazione sfrenata. E mentre le vecchie glorie del grande schermo cedono il passo a nuove stelle, seguiamo l’ascesa e il declino di quattro personaggi Manny Torres (Diego Calva), aspirante attore ispano-americano che la momento lavora come assistente sul set, Jack Conrad (Brad Pitt), celebre attore fra i più pagati di Hollywood, con una vita privata fatta di eccessi, divorzi e affari pochi chiari, preoccupato dall’avvento del sonoro che rischia di stroncargli la carriera. Ci sono poi Nellie LaRoy (Margot Robbie), insicura e affascinante promessa del cinema, e Sidney Palmer (Jovan Adepo) giovane trombettista jazz che ha l’occasione di iniziare una carriera nel cinema. Intorno alle vicende di questi quattro personaggi, ruotano diverse figure Elinor St. John (Jean Smart), giornalista di cronaca scandalistica che non le manda a dire, James McKay (Tobey Maguire) gangster in cerca di gloria, da Fay Zhu (Li Jun Li), attrice e cantante quasi sempre presente alle serate hollywoodiane, e Irving Thalberg (Max Minghella), noto produttore (e unico personaggio del film realmente esistito)… Il regista “La La Land” (2016) e “First Man – Il primo uomo” Damien Chazelle scrive e dirige un dramma in costume ambientato nell’età d’oro di Hollywood. Protagonista un cast stellare che include Margot Robbie, Brad Pitt e Olivia Wilde.