Il film segue il celebre compositore e pianista Giovanni Allevi, costretto a una lunga e dolorosa pausa a causa di una malattia, mentre riprende la via del palcoscenico.
Non è solo un racconto di un concerto di ritorno, ma un viaggio profondo dentro l’anima di un artista che sceglie di rinascere attraverso ciò che ama più di tutto: la musica.
Affrontando non solo le difficoltà fisiche del recupero, Allevi intraprende un percorso interiore di fragilità e forza, attraversando momenti di solitudine, gesti umani di grande intensità e prove creative barcollanti.
Mentre si riavvicina al pubblico, la sua storia diventa metafora universale: il dolore, la speranza, il senso dell’arte come forma di guarigione e connessione.
Attraverso esibizioni cariche di emozione e silenzi che parlano più delle note, il documentario svela la determinazione di Allevi, la sua visione artistica e la capacità della musica di restituire senso, bellezza e autenticità.
È un racconto di rinascita potente: ogni nota diventa dichiarazione d’amore alla vita, e ogni attimo di quiete un invito a fermarsi, ascoltare e trasformarsi.