Doppietta Red Bull sul circuito di Spa Francorchamps, in Belgio, domenica 30 luglio, con anche l’ultima gara del mondiale di Formula 1 2023 a prendere il via prima della pausa estiva, dominata dall’olandese Max Verstappen.
Quarantacinquesima vittoria di carriera per il campione del mondo in carica, la decima nel 2023 e l’ottava consecutiva, celebrata con le bollicine affianco del compagno di squadra Sergio Perez, secondo con un distacco di +22.305 secondi. Terzo podio stagionale (in 12 gare disputate) per Ferrari, che torna a brindare sul gradino più basso del podio con il poleman Charles Leclerc (a 32 secondi dal leader della gara). Meno fortunato l’altro pilota della casa di Maranello, Carlos Sainz, ritirato al 23esimo giro, a causa dei danni procurati in partenza. Quarto e sesto posto per le due Mercedes di Hamilton e Russel, davanti all’unica McLaren, la numero 4 di Lando Norris, arrivata sulla linea del traguardo.
Formula 1: la gara del Gran premio del Belgio
I semafori si spengono sotto un promettente cielo azzurro nello storico circuito di Spa Francorchamps, noto per essere l’università della Formula 1, con i suoi 7 chilometri di curve, pendenze e cambi di altitudine, e il meteo imprevedibile tipico delle Ardenne. A scattare dalla pole position è il ferrarista Charles Leclerc. Accanto a lui, il pilota Red Bull Sergio Perez, assente in prima fila da 84 giorni. Il via del Gran premio del Belgio non manca di sorprese: un’ottima reazione del monegasco gli permette di conservare la prima posizione sul messicano fino a Les Combes, mentre subito dietro, il compagno di squadra Carlos Sainz viene chiuso a sandwich tra la Mercedes di Lewis Hamilton e la McLaren di Oscar Piastri.
Il britannico sette volte campione del mondo, scattato dalla terza posizione, è l’unico ad avere la meglio, mentre Sainz e Piastri riportano gravi danni. La Ferrari numero 55, con la pancia destra squarciata e il fondo danneggiato resisterà fino al 23esimo giro, quando il peggioramento della lacerazione provocata dall’ingresso dell’aria, lo costringerà al ritiro, mentre la McLaren numero 81 di Piastri rientrerà subito ai box, ponendo fine a un weekend da Oscar che lo aveva visto fino a quel momento protagonista.
Al diciassettesimo giro (con una leggera precipitazione – che rallenterà la corsa per una decina di minuti – in avvicinamento), Verstappen è già leader del Gran premio: partito dalla sesta posizione in griglia, dopo aver guadagnato ben due posizioni solo al via, il campione del mondo supera Hamilton (al giro 6) e Leclerc (al giro 9), come se fossero Formula 2 in gara con una macchina di F1, portandosi negli scarichi di Perez, dopo aver pittato nel giro precedente. Passato il compagno di squadra sul rettilineo del Kemmel, il nuovo leader della gara, come ormai ci ha abituati, scivola via in solitaria, permettendosi anche di fare battute via radio ai suoi ingegneri.
Formula 1: il sospiro di sollievo di Perez?
Con Verstappen al comando con un vantaggio di 9 secondi su Perez, dopo la metà gara, i riflettori si spostano sulla battaglia per la terza posizione tra Leclerc e Hamilton. Il britannico, tuttavia rientrerà ai box a un giro dalla bandiera a scacchi per rubare il giro veloce a Verstappen, sacrificando la terza posizione per un punto extra in classifica piloti. L’ultima gara prima della pausa estiva si conclude quindi con la supremazia assoluta di Max Verstappen e un fondamentale podio per Sergio Perez (che potrà forse tirare un sospiro di sollievo nel corso dell’estate, senza la paura di trovarsi senza sedile al suo ritorno dalle vacanze).