Monza, secondo giorno di protesta I “forconi” presidiano viale Stucchi

Secondo giorno dei “forconi” di Monza. Da lunedì mattina stanno manifestando in viale Stucchi, protestando nel tratto davanti allo stadio Brianteo. Consegnano volantini, rallentano il traffico. O lo bloccano. L’intenzione è di proseguire a oltranza.
MONZA VIALE FERMI PRESIDIO FORCONI
MONZA VIALE FERMI PRESIDIO FORCONI Fabrizio Radaelli

Secondo giorno dei “forconi” di Monza. Da lunedì mattina stanno manifestando in viale Stucchi, protestando nel tratto davanti allo stadio Brianteo. Consegnano volantini, rallentano il traffico. O lo bloccano, come è accaduto nel tardo pomeriggio di lunedì all’altezza dell’uscita di via della Guerrina, con disagi per gli automobilisti invitati a fermarsi per aderire alla protesta.

Manifestano sotto lo striscione “9 dicembre: l’inizio della fine” per “fermare il Paese”. Sono autostrasportari (la categoria che ha lanciato l’iniziativa) e anche commercianti, studenti, precari, disoccupati che mirano a “mandare tutti a casa”, con riferimento al governo e alla classe politica.

La protesta continua in tutta Italia e disagi si segnalano in tutto il Torinese, dove ieri si sono registrati gli scontri più violenti. La loro intenzione è di continuare a oltranza.