Al Renate va tutto storto Rigore fallito e cinque legni

Partita stregata per il Renate che ha colpito cinque legni e alla fine ha quasi rischiato di perdere contro il Rimini. Boldini: «Ma il rigore più netto è quello che non è stato concesso a Bernasconi».
Spampatti in azione contro il Rimini
Spampatti in azione contro il Rimini Attilio Pozzi

Cinque legni. Un rigore sbagliato da Scaccabarozzi (e uno subito nei minuti di recupero del primo tempo). A conti fatti, un pareggio (il settimo in casa) contro il Rimini che proprio in settimana ha cambiato presidente. Era una partita che il Renate poteva vincere. Una prima frazione ben giocata dai nerazzurri e un secondo tempo di gioco marcato biancorosso con due occasionissime sulle quali ben si è opposto bene Matteo Cincilla, tra i pali dopo l’infortunio di Caroppo e nonostante l’arrivo di Marco Marcandalli. La dice bene mister Boldini a fine match: «Abbiamo fatto la nostra miglior gara probabilmente – ha dichiarato l’allenatore bresciano – Ma alla fine quasi dobbiamo essere contenti perché loro hanno avuto due occasioni importanti nel secondo tempo e abbiamo pure rischiato di perderla. Sul rigore assegnato a loro c’è poco da dire: nel senso che era dubbio quanto quello che ha dato a noi al 3’ minuto, forse. Ma credo che il direttore di gara doveva avere la personalità di dare il rigore su Bernasconi che forse era il più netto dei tre».

L’arbitro ha fischiato una gomitata di Rosini in area ai danni di Gualdi. Rigore. Sul dischetto, si presenta il numero 10 di Olginate Scaccabarozzi che sbaglia scheggiando la traversa. Al 7’, Spampatti conclude di destro al limite dell’area un suggerimento di Gualdi, ma colpisce il palo. Alla mezzora, angolo di Scaccabarozzi dalla sinistra, testa di “Spampa” e incrocio dei pali pieno. Lo stesso che prende ancora Scaccabarozzi con un tiro dalla distanza (fotocopia del gol contro il Bassano prima di Natale al 43’). Un altro palo è quello che l’ariete bergamasco colpisce su un cross dalla sinistra pennellato da Castellani al 36’. Al 38’ il gol dei nerazzurri: punizione dalla destra di Scaccabarozzi, Fall anticipa Spampatti e la butta dentro ma nella porta sbagliata, 1-0. A tempo scaduto, Riva trattiene Cesca e l’arbitro assegna il rigore che Fall trasforma per il pareggio. Nel secondo tempo le occasioni più importanti le ha il Rimini. Al 17’ st, Cincilla manda in angolo un tiro insidioso di Fall e poi uno di Nigro che da due passi calcia in bocca al portiere nerazzurro. Il rigore di cui parla Boldini è per atterramento di Martinelli ai danni di Bernasconi sulla sinistra dopo venti minuti del secondo tempo.

Renate – Rimini 1-1

Renate: Cincilla; Adobati, Gavazzi, Riva, Morotti; Baldo, Malgrati, Gualdi; Scaccabarozzi, Spampatti (35’ st Florian), Castellani (17’ st Bernasconi). All. Boldini

Rimini: Scotti, Gasperoni, Tomi, Nigro, Rosini, Martinelli, Fall, Spinosa, Cesca, Herrera, Del Sole. All. Osio

Marcatori: 38’ Fall aut. (RI), 46’ Fall rig. (RI)