Monza, viaggio musicale nel ’600 Al Binario 7 “Purcell & Dowland”

Al teatro Binario 7 di Monza nuovo appuntamento con la rassegna musicale “Terra”: sabato 18 gennaio alle 21 “Purcell & Dowland”, viaggio musicale nell’Inghilterra del Seicento con strumenti antichi. Sconto per i lettori del Cittadino con il coupon sul giornale in edicola.
Alcuni dei protagonisti del concerto al Binario 7 dedicato a Purcell e Dowland
Alcuni dei protagonisti del concerto al Binario 7 dedicato a Purcell e Dowland

«Un concerto affascinante che celebra due geni della musica britannica, Dowland e Purcell, accomunati da una sensibilità e da una capacità fuori dal comune, in grado di mettere in musica le corde dell’animo umano».

Il Binario 7 porta le lancette dell’orologio indietro di quattrocento anni per tuffarsi nella musica del Seicento, in Inghilterra, per il nuovo appuntamento della rassegna “Terra “ in programma sabato 18 gennaio alle 21. E lo fa mescolando la musica antica alla contemporaneità. Protagonisti Rachel O’Brien (mezzosoprano), Elisa La Marca (liuto e tiorba), Eleonora Grampa (oboe e corno inglese), Nelscon Contreras (viola da gamba), Rosita Ippolito (viola da gamba), Francesco Zago (chitarra elettrica), Pier Paolo Greco (voce recitante) per un concerto che porta nel titolo gli autori: Purcell & Dowland, compositori del primo Seicento inglese in cui «la malinconia permea ogni dimensione artistica – racconta il teatro – . Ne sono testimonianza l’Amleto di Shakespeare, la ritrattistica del periodo e soprattutto la musica che, con il suo maggior protagonista John Dowland, conosce songs e ayres per liuto, o liuto e voce sola, dalla tristezza e melanconia struggente, nonché danze e fantasie vivacissime. Le sue rime raggiungono quel «consent of speaking harmony», ovvero la perfetta fusione di poesia e musica con cui Dowland dipinge il significato delle parole attraverso lo spartito, raggiungendo una liricità sublime.

In questo senso suo diretto erede sarà Purcell, protagonista indiscusso dell’Inghilterra musicale del Settecento, il cui pathos interiore saprà distinguersi in melodie regali, pure, audaci e raffinate, ricche di influenze e contaminazioni, frutto di un’originale sintesi dei gusti e delle sonorità europee dell’epoca».

I biglietti costano 12 euro, 10 i ridotti per under25, over65, Tessera IPER, MyCard 2013, allievi LSDA, abbonati ad altre stagioni), 8 euro per i convenzionati e 6 per gli under 18. Si possono anche acquistare online attraverso il sito del teatro, mentre sul Cittadino in edicola è disponibile un coupon valido per due persone con biglietti a 8 euro ciascuno.