Giussano, carne e chiodi in strada Almeno tre cani caduti in trappola

Una manciata di polpette imbottite di chiodi abbandonate per strada, un cane operato d’urgenza, la denuncia di una donna a carabinieri, vigili e sindaco. È successo la scorsa settimana a Giussano e lo ha reso noto l’Enpa di Monza e Brianza. Almeno tre i cani caduti nella trappola.
Giussano, il cane Susy ha mangiato una polpetta di carne con chiodi abbandonata sul marciapiede: la denuncia all'Enpa della proprietaria
Giussano, il cane Susy ha mangiato una polpetta di carne con chiodi abbandonata sul marciapiede: la denuncia all’Enpa della proprietaria foto Enpa MB

Una manciata di polpette imbottite di chiodi abbandonate per strada, un cane operato d’urgenza, la denuncia di una donna a carabinieri, vigili e sindaco. È successo la scorsa settimana a Giussano e lo ha reso noto l’Enpa di Monza e Brianza. L’animale operato è Susy, che a spasso con la padrona Sara Locatelli e Pavel ha inghiottito la carne lasciata su via General Cantore. Sarebbero almeno tre i cani caduti nella trappola.

“Avevo notato che entrambi annusavano in giro con troppa foga, ma sul momento non ho dato peso alla cosa – ha raccontato la ragazza, residente a Giussano – Poi Susy ha mangiato qualcosa, e accanto c’era un chiodo”.

Dopo pochi metri, sorpresa: “Una salsiccia piena di chiodi intrecciati in maniera accurata e certosina ha attirato nuovamente i cani. A questo punto mi sono insospettita e li ho riportati di corsa a casa”.

E lì, nonostante un comportamento normale delle bestiole, la paura e la corsa dal veterinario. “Dalla radiografia si vedevano chiaramente dieci chiodi di circa un centimetro nello stomaco di Susy, il veterinario l’ha dovuta operare immediatamente”. Nei giorni successivi la scoperta che anche altri animali avevano vomitato o digerito chiodi dello stesso tipo. Così, la decisione di esporre denuncia ai carabinieri e di scrivere una lettera a vigili e sindaco.

Perché di sicuro esistono padroni maleducati di cani poco educati, “ma una reazione di questo genere è oltremodo intollerabile e ha lasciato tutti senza parole – ha concluso Sara – Speriamo di individuare i responsabili del gesto, che dovranno rispondere davanti alla legge di quello che hanno fatto”.

L’Enpa Monza e Brianza ricorda che su appuntamento è disponibile presso la sede monzese di via Lecco un ufficio gratuito di consulenza legale per problemi legati agli animali. E che un gesto di questo genere è da considerarsi reato penale.