«La polemica circa un presunto scippo del Forum Unesco da parte di Firenze ai danni di Monza alla fine si è rivelata del tutto artificiosa». Il sindaco Roberto Scanagatti cancella l’allarme e le polemiche del centrodestra monzese. La posizione del primo cittadino del capoluogo lombardo è confermata dalle dichiarazioni apparse in queste ore sulla stampa dell’assessore regionale leghista Cristina Cappellini, in cui si riferisce dell’impegno da parte dell’Unesco e del governo italiano a sostenere l’organizzazione del Forum sulla Cultura nella Villa Reale di Monza nel 2015, anno di Expo.

Il Meeting mondiale dell’Unesco sulla Cultura aveva trovato casa nel 2009 e nel 2011 nella ex reggia monzese. Quest’anno l’appuntamento è saltato a causa dei lavori di restauro che interessano la Villa reale. A far nascere il dubbio che il Forum potesse abbandonare per sempre la sede monzese è stato l’ultimo decreto Cultura del governo che stanziava 400mila per l’organizzazione del Forum Unesco 2014 alla città di Firenze.

«Quindi nessun regalo al sindaco toscano Matteo Renzi, come qualcuno si era messo a urlare- continua Scanagatti, riferendosi soprattutto ai leghisti- semplicemente Firenze, se lo vorrà, potrà recuperare l’edizione 2013 che non si è potuta svolgere a Monza perché i lavori di restauro della Villa erano già in corso».

L’amministrazione comunale brianzola comunque si era già mossa da tempo. «Il ministro Bray e l’onorevole brianzolo del Pd Roberto Rampi- chiude il sindaco Scanagatti- da subito avevano dissipato ogni dubbio e raccolto il mio invito a fare chiarezza. Il ministro aveva anche annunciato in Parlamento il pieno sostegno del governo affinché il Forum si tenga a Monza nel 2015 nella Villa Reale, sede di rappresentanza di Expo».