Per il consigliere regionale del Pd Enrico Brambilla occorre «credere nella reindustrializzazione del Vimercatese, dove una volta c’era un distretto hi tech in pieno sviluppo e ora competenze e know how rischiano di andare perse a causa del continuo sfaldamento del tessuto produttivo». Mentre una delegazione di lavoratori Sem e Bames, aziende simbolo di quel distretto, incontrava l’Assessore alle Attività produttive Melazzini e i consiglieri del territorio e una rappresentanza manifestava fuori dal Palazzo Pirelli per chiedere alla Regione un ulteriore intervento nelle trattative aziendali, in Commissione IV a Palazzo Lombardia si è discusso proprio del rilancio del distretto hi-tech vimercatese, anche attraverso un incubatore d’impresa per attirare nuove start up.
“Occorre cominciare dal caso delle Sem e Bames facendo evolvere lo strumento Raid (rete affiancamento aziende in difficoltà) e poi utilizzando il nuovo strumento di cui ci siamo appena dotati, ossia il Comitato congiunto, di composizione mista giunta-consiglio per esaminare e sostenere ogni azione utile a riutilizzare siti produttivi con possibili nuovi investitori italiani o stranieri – ha detto Brambilla – Poi proprio nell’ambito della riforma della legge sulla competitività che abbiamo avviato vanno trovate risposte alle questioni come questa: occorre dunque agganciare la riforma per valorizzare il ruolo dei distretti come generatori di potenziali investimenti”.