«Mio figlio, quasi 2 anni, tende a camminare sulle punte»

Una camminata non corretta può nascondere un problema più grande? Risponde Giulia Casiraghi, terapista della neuropsicomotricità dell’età evolutiva.
Sos Genitori Bambino che impara a camminare - foto creata da pch.vector - it.freepik.com
Sos Genitori Bambino che impara a camminare – foto creata da pch.vector – it.freepik.com

Mio figlio di quasi due anni cammina spesso sulle punte, provo a dirgli di appoggiare bene i piedi, ma sembra non ascoltare quando parlo.

Il cammino sulle punte è molto spesso indice di problemi nello sviluppo. Molti bambini autistici presentano questa caratteristica. Ovviamente non è possibile fare una diagnosi basandosi solo su questa osservazione, ma probabilmente è collegata ad altro.

Le consiglio di riportare tutto alla pediatra e seguire l’iter più corretto per una valutazione. Al fine di portare più informazioni al medico le consiglio di osservare altri elementi.

Il bambino si volta verso di voi se viene chiamato per nome?

È presente il pointing? Il pointing è la capacità di indicare un oggetto con la mano per richiederlo o mostrarlo, verso i 12 mesi dovrebbe comparire.

Inoltre il vostro bambino è interessato ad imitare? Per esempio è in grado di riprodurre azioni osservando voi che le riproducete? Per esempio pettinarsi, lavare i denti, mangiare…ecc ecc…

Ultima cosa non per importanza osservate il gioco, è un gioco con uno scopo? È ripetitivo o variabile? Ha interesse nel giocare con voi?

Queste sono delle domande che potreste porvi per avere un quadro più completo, se alla maggior parte avete risposto no e il gioco non è adeguato all’età, parlatene al più presto col vostro medico e richiedete una visita neuropsichiatrica.

Ricordate che prima si interviene, più possibilità di miglioramento avrete.

Giulia Casiraghi *

* Laureata all’Università di Milano Bicocca, è TNPEE – Terapista della neuropsicomotricità dell’età evolutiva. Iscritta all’albo professionale dei terapisti della neuropsicomotricità dell’età evolutiva n°448. Si occupa di età evolutiva, in particolare segue bambini e ragazzi tra zero e 18 anni con disturbi del neurosviluppo. Lavora come libera professionista a Milano e nella provincia di Monza e Brianza. Per info: mail, Facebook, Instagram.