Monza, calma piatta per il primo giorno del reddito di cittadinanza

Calma piatta a Monza per il primo giorno per la presentazione delle domande del reddito di cittadinanza. Poca gente ai Caf Cisl e Cgil, pronti a ben altra onda d’urto, e anche alle Poste
Il ministro Di Maio mentre presenta il reddito di cittadinanza
Il ministro Di Maio mentre presenta il reddito di cittadinanza

Calma piatta su tutta la linea. Il primo giorno per le domande del reddito di cittadinanza a Monza va via liscio come l’olio. Nessuna coda ma neanche molta gente negli uffici postali o ai Caf di Cisl e Cgil, deputate ad accogliere le richieste di chi vuole usufruire del nuovo strumento introdotto dal Governo Conte per far fronte alle nuove povertà e sostenere chi deve trovare un posto di lavoro.

Una domanda per la Cisl ma anche una ventina di richieste di informazioni e qualche appuntamento fissato per i prossimi giorni. Idem per gli sportelli della Cgil. Anche qui una ventina di persone si sono fatte avanti per chiedere informazioni. In via Premuda, comunque, hanno già fissato 130 appuntamenti per i prossimi giorni e hanno registrato un consistente aumento delle richieste di Isee, documento da presentare proprio per ottenere il reddito di cittadinanza.