The Bloom Files, l’archivio diffuso del Bloom di Mezzago diventa un libro (e un sito)

Il 22 novembre il Bloom di Mezzago presenta The Bloom Files, 33 anni di Bloom in 140 pagine e 400 ricordi. Arriva otto anni dopo “Sviluppi Incontrollati” ed è accompagnato da un archivio online.
Mezzago Bloom libro The Bloom Files
Mezzago Bloom libro The Bloom Files Chiara Pederzoli

Il regalo per i 25 anni, nel 2012, erano state 400 pagine di testimonianze, storie, fotografie, date di concerti ed eventi. Otto anni dopo, in uno dei momenti storici più complicati a livello mondiale, il Bloom di Mezzago pubblica “The Bloom Files” ovvero 33 anni di Bloom in 140 pagine e 400 ricordi. Già in pre-order sullo shop online ufficiale, disponibile dal 22 novembre e da approfondire anche con un sito internet dedicato agli appassionati.

Mica poco se si pensa che il punto di partenza dichiarato è che “Bloom e Archivio sono due concetti antitetici”. Che è vero, se si pensa per esempio alla mano di bianco che aveva coperto i muri del camerino con le firme dei coniugi Kurt Cobain (Nirvana) e Courtney Love (The Hole) insieme ad altri autografi. Mica tanto invece a giudicare dalla quantità di materiale e memorabilia ritrovati dai curatori del libro. Non proprio un archivio nel senso più classico delle cose sistemate per bene, più “una raccolta diffusa”.

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The Bloom Files, l’archivio diffuso del Bloom di Mezzago diventa un libro (e un sito)
Mezzago Bloom libro The Bloom Files: Green Day al Bloom Cinema

Costretto a fermarsi dalla pandemia e dal lockdown imposto alla cultura, il Bloom – nel senso più ampio delle persone che l’hanno fatto diventare grande e lo stanno mantenendo in forze – ha avuto il tempo per dedicarsi alle migliaia di pezzetti di storia accumulati negli anni.

“Tuffandoci tra scatolette e scatoloni dispersi e recuperati in cantine, magazzini e garage di mezza Brianza (e non solo) abbiamo portato a galla un Bloom mai visto prima – spiegano – Sono emersi video, foto d’epoca dei soci, autografi, interviste, documenti, manifesti e volantini: una quantità imponente di materiale che ci ha fatto sorridere, ricordare, commuovere e sorprendere, una mole di ritrovamenti che abbiamo riordinato e inventariato”.

The Bloom Files è nato così nell’ambito del Progetto Sementa, finanziato da Regione Lombardia e da UnionCameredi Milano. È un libro che ripercorre con quasi 400 immagini d’archivio e testi di commento la storia della Cooperativa Il Visconte di Mezzago e del Bloom. Un altro viaggio nel tempo.

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Mezzago Bloom libro The Bloom Files: Green Day al Bloom Cinema

Accompagnate dall’introduzione di Aldo Castelli, presidente storico della Cooperativa, sfilano le “Italian star”, le “Leggende”, i “Personaggi”, il cinema. E allora Manuel Agnelli e Afterhours (molto amici del Bloom tanto da essere il regalo nel secret show del 25esimo compleanno o da far finire il club a X-Factor), Mauro Ermanno Giovanardi ai tempi dei Carnival of Fools, Timoria, Yo yo Mundi, Punkreas; e poi i leggendari Nirvana, perché dalle parti di via Curiel hanno sempre detto di voler andare oltre quel 1991 ma è sempre una stella appuntata sul petto (tra autografi e richieste della band), Mark Lanegan e Screaming Trees, i Green Day intervistati sulle poltroncine rosse, Henry Rollins; e ancora Fernanda Pivano, Margherita Hack, Alda Merini.

“È quello siamo stati e abbiamo realizzato come centro multiculturale, le sinergie che abbiamo avviato, le persone che abbiamo incontrato e ospitato tra le nostre mura”, continua la presentazione.

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Mezzago Bloom libro The Bloom Files: Green Day al Bloom Cinema

“Il Bloom è stato edificato dalle persone che ci hanno sognato, faticato e vissuto dentro. Che hanno partecipato, che qui sono venute, da qui sono passate sia da un lato sia dall’altro della cassa o del bancone o del mixer. Tutti hanno messo il loro mattoncino di Lego”, dice Castelli nella prefazione.

Il grande giorno di The Bloom Files è il 22 novembre, presentato con un evento in streaming su Facebook. Apre anche il sito archivio.bloomnet.org, sul quale saranno consultabili i materiali d’archivio.