Seregno, per il teatro San Rocco inizia la stagione dei record: ben 21 spettacoli (e con gli immancabili Legnanesi)

I grandi nomi dello spettacolo italiano saranno di scena sul palco del teatro San Rocco di Seregno: una stagione che si appresta a battere tutti i record.
Lunghe file al teatro San Rocco
Lunghe file al teatro San Rocco

Una stagione ricca, come non mai, di titoli: ben 21. E di artisti. Una stagione costellata di interpreti nuovi per il palcoscenico di via Cavour, una stagione per rispondere alle più diverse sollecitazioni ed esigenze, una stagione in cui il teatro San Rocco dimostra, una volta di più di continuare ad affermare con forza il proprio ruolo all’interno del panorama culturale della città, attraverso un attento dialogo con le realtà circostanti ed in primis col proprio pubblico.

Il cartellone della 48ma stagione ha conservato i tradizionali sette spettacoli in abbonamento in doppia replica, ha aumentato le rappresentazioni “fuori abbonamento”, portandole a venti, ma soprattutto ha aggiunto l’importante collaborazione con l’associazione culturale musicale Ettore Pozzoli, con la proposta della terza stagione de “I grandi concerti”. La volontà di inserire nello stesso cartellone il teatro e la musica è il frutto di un lavoro svolto in sinergia che garantisce una stagione musicale radicata e riconosciuta di altissimo livello che affiancata alle importanti proposte teatrali, valorizza la continua ricerca di dare al territorio quel valore culturale che lo rappresenti.

Seregno, per il teatro San Rocco inizia la stagione dei record: ben 21 spettacoli (e con gli immancabili Legnanesi)
Massimo Dapporto

Un cartellone d’intrecci tra nomi che hanno fatto la storia del teatro, giovani promesse e ospiti internazionali, uniti in un ricco crocevia intergenerazionale con lo sguardo proiettato al futuro. Una stagione ricca di interpreti di prim’ordine a cominciare da Massimo Dapporto, Gaia De Laurentis, Ugo Dighiero, Ale& Franz, Gabriella Pession e Lino Guanciale, Angelo Pintus, Giuseppe Giacobazzi, Oblivion, con l’immancabile compagnia de “I Legnanesi”.

Il San Rocco continua a porre una particolare attenzione al mondo della scuola, tanto da varare l’ottava “Stagione del sorriso”, che si compone di sei spettacoli, dedicata a studenti fino ai 14 anni e che si propone come uno strumento inteso a formazione di un pubblico futuro sempre più culturalmente consapevole.

Ad aprire i veli del sipario della rassegna, il 27 settembre, sarà uno spettacolo leggero di musica e danza “C’era un ragazzo…”, appositamente creato per il ciclo “tieni vivo il Tuo Teatro”, il cui ricavato contribuirà a sostenere il pesante onore, oltre 900mila euro, degli investimenti che si sono resi necessari, negli ultimi quattro anni, per adeguare la struttura di via Cavour alle mutate norme di legge. Un teatro a conduzione privata e volontaristica, al servizio della comunità, quale è il San Rocco, per poter reggere il mercato ha bisogno del sostegno e dell’aiuto di sponsor, i quali, però, sono sempre più rari e difficili da coinvolgere, in quanto tutti guardano alla resa immediata del loro impegno economico, dimentichi, invece, che aiutare a promuovere cultura è fondamentale soprattutto nella società odierna che ha bisogno di ritrovare i veri valori. E il teatro è uno dei mezzi e dei linguaggi più forti ed efficaci per produrre e per diffondere cultura.

La stagione in abbonamento aprirà a metà novembre con “Pinocchio reloaded” con le musiche di Edoardo Bennato, con 20 attori e ballerini in scena. Un musical rivoluzionario, carico di ribellione, evasioni adolescenziali, con tutta la forza dirompente del primo amore. “Un borghese piccolo piccolo” è la ripresa di un capolavoro del passato, un romanzo straordinario di Vincenzo Cerami, da cui era stato tratto il capolavoro cinematografico di Monicelli.

Seregno, per il teatro San Rocco inizia la stagione dei record: ben 21 spettacoli (e con gli immancabili Legnanesi)
Massimo Dapporto


Il duo comico di lungo corso Ale&Franz porta in scena la tragedia di Shakespeare “Romeo e Giulietta”, in cui la dolorosa vicenda dei due amanti si fa pretesto per dar sfogo a nevrosi, gelosie rivalità antiche. A grande richiesta c’è poi il ritorno di Angelo Pintus che già la scorsa stagione aveva esaurito tre repliche e quella di Giuseppe Giacobazzi, e dopo molti anni dei sempre divertenti “Gli Oblivion”, senza dimenticare la “greasemania” , il musical che da più di 20 anni è un fenomeno di incassi. Nella terza stagione dei “grandi concerti” spicca Antonella Ruggero e Andrea Bacchetti in “la vita imprevedibile delle canzoni”, un excursus che contiene da classici del periodo dei Matia Bazar. Il “De Naturae Harmonia” con la compagnia Kataklò, internazionalmente riconosciuta per l’alto valore artistico e la sorprendente spettacolarità, per la prima volta si affianca ad un ensemble orchestrale. Elio in “ Pierino e il lupo” di Prokofiev, narrata dal celebra cantante accompagnato dall’orchestra filarmonica Pozzoli.

Al teatro San Rocco il botteghino di via Cavour, aprirà il 31 agosto, in cui dalle 16.30 alle 21.30, sarà possibile acquistare i biglietti degli otto spettacoli fuori abbonamento, mentre dal 2 settembre i biglietti dei “fuori abbonamento” si potranno acquistare anche on line.